Oltre il QE? La sfida del coordinamento monetario e fiscale nell’Eurozona
Recentemente, la nota parabola di Milton Friedman di un elicottero rifornito di moneta dalla banca centrale e pronto a distribuirla in modo uniforme sulla cittadinanza è tornata prepotentemente alla ribalta nel dibattito sulla politica economica e monetaria dell’Eurozona. In realtà, già Ben Bernanke, prima di prendere il timone della Federal Reserve, la aveva riproposta come […]
Dal “burden sharing” “al bail in”: il ruolo e le responsabilità degli amministratori di società di capitali
Il d.lgs. 6/2003 di riforma del diritto societario ha innovato profondamente, infatti, la disciplina della responsabilità degli amministratori. Da un lato, ha introdotto l’art. 2393 bis c.c. che consente, oggi, anche ai soci di minoranza di esercitare l’azione sociale di responsabilità e, dall’altro, ha modificato l’art. 2392 c.c. che specifica il grado di diligenza che gli amministratori […]
Appunti in tema di anatocismo bancario “riformato”: la “capitalizzazione” degli interessi e la successione delle norme nei rapporti tra banca e cliente
L’attuale disciplina relativa all’anatocismo bancario è stata introdotta dalla Legge di Stabilità 2014 (!) (Art. 1, comma 629, Legge n. 147/2013) e si è distinta per due principali caratteristiche: a livello contenutistico la (asserita) volontà di cancellare il fenomeno dell’anatocismo; sul piano formale, l’infelice e piuttosto oscura tecnica redazionale, che ne ha resa disagevole l’interpretazione. […]
Le nuove finalità della vigilanza assicurativa
Il novellato art. 3 del codice delle assicurazioni private (rubricato alle finalità della vigilanza) portato dal d. lgs. 12 maggio 2015, n. 74 (di attuazione della direttiva 2009/138/Ce in materia di accesso ed esercizio della attività di assicurazione e riassicurazione, c.d. Solvibilità II) prescrive che “scopo principale della vigilanza è l’adeguata protezione degli assicurati e […]
Diseguaglianze e crisi epocali
Nell’agosto del 2007 la BNP Paribas decideva il congelamento di tre fondi quotati alla Borsa di New York, preannunciando la grande crisi del nostro secolo. Nel giro di pochi mesi sarebbe esplosa l’enorme bolla finanziaria accumulata nel tempo, che, in rapida sequenza, avrebbe ben presto esteso i suoi effetti all’economia reale ed allargato la sua […]
Il bail – in e la disciplina di risanamento degli enti creditizi. (*)
La disciplina europea (portata dalla direttiva 2014/59 Ue e dal regolamento 806/201 del 10 luglio 2014) e domestica di recepimento (di cui al d. lgs. n. 180 del 16 novembre 2015) in materia di “salvataggio interno” delle banche in crisi rivestono (soprattutto nel nostro Paese) carattere fortemente innovativo rispetto a quelle previgenti. Sono assurte a […]
Fragilità finanziaria delle imprese italiane: qualche (timida) novità positiva
Una recente ricerca [Cfr. Sole 24 Ore del 15 febbraio 2016] analizza come è cambiata la dotazione patrimoniale di circa 31mila imprese italiane il cui fatturato supera i €5 milioni. Circa tre quarti delle imprese esaminate hanno accresciuto il loro patrimonio (nell’insieme, +€42,6 mld); le restanti 8.600 hanno invece evidenziato una riduzione di questo stesso […]
Istituti finanziari: in bilico tra innovazione ed eccellenza
La velocità con la quale le banche sono cambiate è impressionante, soprattutto se si considera l’età che hanno queste istituzioni: dalle prime banche sorte nel XV secolo per garantire prestiti a tassi ragionevoli, fino ai grandi istituti centrali fondati nell’800.Uno dei motivi per cui sono sopravvissute nel tempo è proprio la loro capacità di adattarsi […]
“Equity crowdfunding” 2.0: si cambia, non solo per le start-up!
L’Italia, già illustre antesignana sulla scena mondiale nel dotare la start-up innovativa di una puntuale disciplina legislativa, si riconferma volàno europeo nell’aggiornamento delle norme per il buon funzionamento della raccolta di capitali di rischio tramite portali on-line. Il processo di “modernizzazione” ha origine, in primo luogo, dall’esigenza di recepire le modifiche che hanno interessato la normativa primaria: il […]
Il cliente bancario di fronte al bail-in: la (modesta) protezione delle regole di condotta
Il temuto bail-in, sotto l’angolo visuale della tutela del risparmio, pone questioni di educazione finanziaria, di correttezza delle pratiche commerciali bancarie e di adeguata informazione della clientela cui i servizi – bancari o finanziari – sono offerti. Infatti: (i) l’educazione finanziaria si afferma come un obiettivo centrale da perseguire, anche se si adotta un approccio realista, che tiene […]
Le prospettive dell’economia globale: l’Italia ha tempo ma non aspetti tempo
Il 2016 si è aperto con una turbolenza finanziaria globale di elevata intensità e di ampia profondità che pur essendosi apparentemente acquietata non appare destinata a risolversi nel breve tempo, essendo dovuta all’accentuazione simultanea di un insieme di rischi che accecano le prospettive degli investitori e che hanno nell’alta densità delle incertezze la loro unica […]
Gli OICR di Credito e l’ennesima revisione del TUF: un codice in perenne mutazione
In un nostro precedente intervento su FCHub (A. Parziale, F. Stoppello, Finanziamenti alle imprese tramite canali alternativi al sistema bancario: i fondi comuni di investimento ) era stato sinteticamente delineato il quadro delle fonti in materia di finanziamento alle imprese da parte di fondi comuni di investimento costituiti in Italia ed all’estero, oggetto di una recente novella, […]
Ancora perplessità sul decreto salvabanche
La popolarità del d.l. 183/2015 è piuttosto sinistra, derivando dal doloroso sacrificio imposto a numerosi creditori delle banche coinvolte. Noto come un intervento che ha salvato quattro banche in difficoltà e penalizzato gli investitori, in realtà ha costituito il controverso esordio della nuova disciplina di risanamento e risoluzione delle crisi bancarie adottata con la Direttiva […]
Impresa bancaria e crisi di modelli normativi: il caso delle popolari
Le “popolari” vedono la luce (quale specifica figura di impresa bancaria) nella seconda metà dell’ottocento, sotto la veste di società anonima, stante l’assenza del “tipo” società cooperativa (che verrà introdotto solo col codice di commercio del 1882). Si caratterizzano, per il tramite dell’autonomia statutaria, per la presenza di azioni rigorosamente nominative, per la variabilità del […]
La società tra consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede: neanche solo una superfetazione
Si stanno proponendo ricostruzioni secondo le quali l’attività di consulente finanziario abilitato all’offerta fuori sede dovrebbe potersi svolgere, oltre che individualmente, anche in forma societaria; e tale possibilità (un obbligo di conformità all’ordinamento comunitario, addirittura) si farebbe discendere dalla MiFID (II, in particolare), là dove prevede che il tied agent possa essere una persona fisica o giuridica. […]
Profili problematici del bail-in*
I problemi di compatibilità posti dal nuovo istituto sono diversi. Partiamo con ordine. Il regolamento n. 806/2014/UE prevede, all’art. 3, co. 1, n. 33), che per «strumento del bail-in» si intende «il meccanismo per l’esercizio dei poteri di svalutazione e di conversione in relazione alle passività di un ente soggetto a risoluzione». Dal canto suo, la direttiva definisce […]
Crediti non-performing e sistema di garanzia dello Stato Italiano: un nuovo stimolo per la riforma del settore bancario
L’accordo, che adesso dovrà essere trasfuso da parte dello Stato italiano nelle relative norme attuative, costituisce un passo avanti significativo anche sotto il profilo dei rapporti con l’Unione Europea, anche in considerazione di quanto accaduto di recente nel caso Banca Tercas, in cui il supporto erogato tramite il Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi è […]
Qualche previsione in attesa della riforma del credito cooperativo
Parafrasando Alessandro Manzoni nella celebre presentazione di don Abbondio, uno dei personaggi principali de “ I promessi sposi”, il sistema del credito cooperativo italiano corre il rischio di divenire nel prossimo futuro “[…] in quella società, come un vaso di terra cotta, costretto a viaggiar in compagnia di molti vasi di ferro ”. Nel corso dell’ultimo quinquennio, infatti, […]
Alcune riflessioni sulla riforma delle banche di credito cooperativo
E’ in fase di definizione il processo di riforma del sistema del credito cooperativo italiano, che è destinato a trasformare radicalmente un settore che ha da sempre avuto una posizione di rilievo nel sistema bancario nazionale, svolgendo altresì un ruolo fondamentale per l’economia del nostro Paese per via della peculiare e capillare attività di sostegno svolta a […]
Prospettive delle banche europee: prudenza nelle previsioni
Nel novembre scorso l’EBA (European Banking Authority) ha pubblicato il rapporto “ Eu-wide transparency exercise” che analizza sotto molteplici profili la situazione di 105 grandi gruppi bancari di 21 paesi europei, titolari di circa $30mila miliardi di attività, approssimativamente i due terzi dell’intero circuito bancario europeo. I dati presi in considerazione sono quelli al 30 giugno […]
La risoluzione delle crisi bancarie: bail-in e Resolution Planning
Il fulcro dell’Unione Bancaria è il modo in cui verranno gestite le crisi. L’Unione ha lo scopo di rendere più ordinata la gestione di crisi bancarie, che, come mostrato dalla recente crisi, hanno effetto su molti o tutti i paesi dell’Area dell’Euro, non solo perché possono coinvolgere banche che operano in vari paesi dell’Unione (e […]
Valutazioni sul rischio emittente dell’intermediario: cenni al caso Lehman Brothers
L’acquisto di obbligazioni corporate da parte di numerosi risparmiatori e le conseguenti ingenti perdite patrimoniali che possono derivare dai dissesti finanziari dell’emittente rappresentano un esempio eclatante della stagione di “turbolenza” dei rapporti tra intermediari e investitori che si è acuita con la recente crisi economico-finanziaria che ha coinvolto i mercati finanziari (e non solo) di tutto il […]
Il Tribunale di Milano estende la disciplina degli accordi di ristrutturazione dei debiti al Fondo comune di investimento: la fine di una stagione di certezze?
Un provvedimento recente della seconda sezione civile del Tribunale di Milano (Decr. 15 novembre 2015, pubblicato, tra i tanti, su dirittobancario.it) rischia di avere una portata, per utilizzare un termine oggi abusato, “rivoluzionaria”. Il provvedimento, infatti, accoglie l’istanza di sospensione presentata, ai sensi dell’art. 182-bis, comma 6, l.fall., da una SGR, “in qualità di Società di […]
Il capitale sociale nelle s.r.l.: attualità della regola ed evoluzione funzionale
La società a responsabilità limitata rappresenta, sicuramente, la società di capitali maggiormente diffusa nel nostro Paese che, come sappiamo, è costituito prevalentemente da piccole e medie imprese. Negli ultimi anni, anche grazie a un acceso dibattito sulla funzione del capitale sociale, specialmente nelle società a responsabilità limitata, si è assistito all’introduzione di varianti al modello […]
Fra Camera Arbitrale e ABF: il nuovo meccanismo di risoluzione delle controversie nei servizi di investimento
Il diritto dei mercati finanziari subisce un’evoluzione diacronica che, spesso, risulta essere priva di una visione organica complessiva, costituendo il risultato di una pluralità di interventi normativi di volta in volta adottati per fronteggiare le singole crisi finanziarie. In linea con tale tendenza evolutiva, è stata la crisi conseguente al default di emittenti di importanza centrale quali […]
Crisi bancarie e prime esperienze di risoluzione “assistita” da fondi: il primo intervento del Fondo nazionale di risoluzione
Nel linguaggio giuridico in auge sino a pochi anni fa la banca in crisi doveva essere liquidata oppure, se troppo grande per fallire, poteva essere salvata con i soldi dei contribuenti(bail-out). Ora, invece, le crisi bancarie devono essere risolte (bank resolution) e le banche possono, ma non necessariamente devono, essere liquidate. L’importante è che non siano salvate con risorse pubbliche perché gli interventi […]
Migliora per le imprese italiane l’accesso ai finanziamenti
Secondo le statistiche dell’Eurosistema, da tre mesi lo stock dei prestiti alle imprese non finanziarie registra nell’insieme dell’eurozona una crescita marginale ma comunque positiva (+0,1% a/a a settembre 2015). La metà dei paesi che compongono l’area propone una variazione positiva. L’Italia non fa parte di questo gruppo ma l’intensità della contrazione (-1,1% a/a a settembre) […]
La “flat tax” al 15% su tutti i redditi
Il fondamento teorico dell’assunto virtuoso concernente il recupero di imposte generato da una riduzione delle tasse è stato enunciato dal Prof. Laffer nel 1980. L’analisi dello studioso statunitense si proponeva di dare a questa tesi una forma che avesse una qualche parvenza di scientificità, traducendo in un grafico a campana oblunga l’andamento del volume […]
Le inutili illusioni sulla riduzione della spesa pubblica
Dal 2008 ad oggi sono trascorsi otto anni di crisi ed il refrain sulla necessità di ridurre la spesa pubblica per riuscire parallelamente ad abbassare la pressione fiscale continua ad occupare il centro del dibattito, a fronte di risultati sempre non entusiasmanti. Ora, dopo cinque commissari comparsi fugacemente sulla scena e con una pressione fiscale cresciuta nel […]
I Consiglieri indipendenti: un elemento fondamentale in un mercato in continua evoluzione
Uno degli elementi caratterizzanti la generale crisi che ha colpito le imprese italiane – che, per quanto riguarda la presente analisi, sono solo quelle del mondo finanziario e bancario – è proprio rinvenibile nella gestione delle società stesse e nella complessità e dinamicità del nuovo contesto in cui gli intermediari devono operare. D’altro canto, negli ultimi anni stiamo assistendo […]
Derivati e usura: il nuovo contenzioso del terzo millennio
<<Oggi costi occulti, finalità speculative e opzioni implicite, domani, chissà…l’usura>>[1]. Si pensa che, nel terzo millennio, possa essere questo il nuovo fronte di contenzioso tra enti locali o imprese e banche sul sempre scottante tema dei derivati, tanto che una delle priorità della dottrina è cercare di capire se sia mai possibile che un derivato […]
“Non ti scordar di me”: il vero problema rimane il fardello del debito
Il 2015 si è aperto bene, con l’avvio, seppur tardivo, del Quantitative easing anche nell’Eurozona. I benefici non si sono fatti attendere.Una consistente riduzione dei tassi di interesse, già a livelli eccezionalmente bassi, sui mercati bancari e su tutte le scadenze dei debiti pubblici, una ulteriore diminuzione degli spread sui titoli dei paesi periferici e un salutare […]
L’attendibilità del quadro programmatico della legge di stabilità sulla riduzione del debito
Seguendo la logica che ispira le regole europee introdotte con il six pack ed il fiscal compact i paesi con elevati debiti pubblici sono condannati ad un destino ineluttabile: devono produrre elevati avanzi primari per un lunghissimo tempo ed in qualunque situazione congiunturale per riuscire a ridurre il peso del debito. Ciò equivale a non spendere una quantità rilevantissima […]
Finanziamenti alle imprese tramite canali alternativi al sistema bancario: i fondi comuni di investimento
A partire dal 2012, il Governo italiano ha introdotto una serie di incisive riforme per facilitare l ’accesso al credito da parte delle imprese. La linea politica sviluppata da questi interventi consiste nell ’allargamento del mercato del credito attraverso l ’ ingresso di nuovi soggetti, ai quali è stata attribuita la possibilità di investire nel c.d.credito “diretto” , cioè l’erogazione […]
L’assetto delle fonti normative finanziarie
I mutamenti che attraversano la società post – moderna si sono esponenzialmente amplificati dopo la crisi dei mercati finanziari soprattutto a causa di una finanza “geneticamente modificata” (Nardozzi, 2015), che è difficile regolare tanto in ragione della sua vocazione strutturalmente metanazionale quanto dell’indeterminatezza in ordine all’ambito soggettivo (i prestatori dei diversi servizi) e oggettivo (i […]
Agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi: si cambia… ancora!
A nemmeno tre anni dall’entrata in vigore effettiva del D.Lgs. 141/2010 che, inter alia, ha introdotto nel Testo Unico Bancario (T.u.B.) il titolo VI bis dedicato alla disciplina di agenti in attività finanziaria e mediatori creditizi, e a pochi mesi di distanza dall’emanazione da parte della Banca d’Italia delle modifiche alle disposizioni di trasparenza delle operazioni e […]
Non-banche tra potenzialità e rischi social
Alla messa a punto delle regole dell’Unione bancaria sembra mancare un tassello minore, ma che potrebbe in breve tempo rivelarsi importante: le non-banche. Il concetto copre un’area molto ampia, in continua espansione, e che identifica molti soggetti diversi. Per questa ragione la definizione di non-banca non può che essere offerta in negativo, avendo riguardo a quei soggetti che, […]
Il “miracolo” bancario spagnolo più modesto di quanto sembra
Un sistema bancario apparentemente senza problemi I maggiori istituti di credito spagnoli hanno chiuso il primo semestre 2015 con risultati decisamente soddisfacenti. I sette principali gruppi, infatti, hanno accresciuto in media il loro utile netto di circa un terzo. In tre casi l’incremento ha superato il 50%; solo in un caso si è rimasti al […]
È davvero utile l’organo di vigilanza negli intermediari finanziari?
Il Regolamento Congiunto adottato da Banca d’Italia e Consob in data 29 ottobre 2007 ai sensi dell’art. 6, comma 2 bis, TUF, delinea dettagliatamente il sistema di controllo interno che gli intermediari (come ivi definiti all’art. 1, comma 1, lett. d – in proposito, si osserva che la definizione di intermediari di cui al Regolamento […]
Il caso Ryanair/AerLingus: tempi maturi per un’analisi concorrenziale della struttura del market for corporate control
La partecipazione di minoranza al capitale di AerLingus ha consentito a Ryanair di indebolire l’azione concorrenziale della prima attraverso il condizionamento delle strategie di ridefinizione del corporate societario sul mercato dei capitali. Questo è il passaggio della decisione del Competition Appeal Tribunal (CAT) che desta particolare interesse. Infatti, l’esame congiunto da parte della Commissione e […]
Il fenomeno dell’equity crowdfunding e le future modifiche all’assetto legislativo-regolamentare. Ci siamo quasi…
Con il termine crowdfunding ci si riferisce usualmente al finanziamento di progetti da parte di una “massa” di investitori (la folla: “crowd”), a mezzo di elargizioni in denaro (funding) effettuate attraverso internet. Il crowdfunding ha trovato una propria iniziale diffusione nei Paesi di common law (si menzionano ad esempio Australia [1] e Stati Uniti d’America[2] ), ma tale fenomeno è oggi molto diffuso anche nell’Europa […]
BPER rinnova il brand: c’è spazio per il marketing nei Gruppi bancari italiani?
Prossima ai cambiamenti che, per effetto dell’entrata in vigore della riforma sulle banche popolari, la vedranno trasformarsi in spa, la Banca Popolare dell’Emilia Romagna ha di recente presentato la sua nuova brand identity al fine di riposizionarsi sul mercato. La mission è quella di combinare la solidità di una banca nazionale con la conoscenza approfondita del territorio in cui […]
Austria e Regno Unito: quando un’economia tonica nasconde gravi fragilità del sistema bancario
La stampa economica dedica grande attenzione alla condizione dei sistemi bancari dei paesi più deboli sotto il profilo economico (primi tra tutti, i paesi dell’Europa mediterranea). Correttamente perché ovunque la buona salute di un Paese è condizione essenziale per la solidità di un sistema bancario, soprattutto là dove (come in Europa) il sistema bancario è […]
I sindaci revocabili delle s.r.l.
1. La riforma del diritto societario del 2003, d.lgs. 6/2003, ha contribuito a una modificazione del sistema dei controlli nelle società di capitali, in particolar modo nelle società per azioni non quotate, spogliando il collegio sindacale della funzione di controllo contabile [1] per affidarla a un soggetto esterno alla società e soggetto a vigilanza pubblica [2] , ossia un […]
La schizofrenia legislativa: dall’eccesso informativo alla reticenza. Il caso dell’etichettatura dei prodotti vinicoli
È noto il rilievo che la figura del consumatore sta assumendo nel moderno diritto dell’economia, e non solo. L’essere consumatore è divenuto una sorta di espansione dell’essere cittadino, e di fatto comporta il riconoscimento della cittadinanza sociale preconizzata da Marshall. A livello costituzionale, del resto, il richiamo all’utilità sociale ed alla sicurezza, dignità e libertà […]
Ευρώπη: i nodi al pettine e le speranze all’orizzonte
La crisi politica ed economica dell’Ευρώπη ha radici profonde e lontane, tuttavia gli avvenimenti di queste ultime settimane, con riferimento alla crisi greca (e non solo) ci dicono molte cose, sia sul piano politico che su quello economico. Ogni volta che l’Ευρώπη affronta una situazione minimamente complessa (politica estera nel caso del conflitto siriano, rapporti con la […]
Controllo sugli atti societari: dal tramonto del giudizio di omologazione al rischio emulazione?
Con l’art. 32 della l. 340/2000 il legislatore italiano ha abolito il vecchio sistema che prevedeva, per l’iscrizione degli atti costitutivi delle società di capitali, un previo giudizio di omologazione da parte del Tribunale che, in sostanza, implicava l’esercizio di un potere di controllo sull’atto e sull’organizzazione delle società di capitali da costituire. Con la novella del 2000 il […]
L’assicurazione dei depositi e il completamento dell’Unione Bancaria
Il progetto ambizioso di una completa Unione bancaria in Europa, così come delineato nella Road Map del 2012, si fondava su 3 pilastri: un meccanismo unico di supervisione (SSM), un meccanismo unico di gestione e risoluzione delle crisi (SRM) e uno schema comune di assicurazione dei depositi. Come noto, il primo pilastro è pienamente operativo dal novembre […]
Una scelta impopolare: la mutualità misurata con criterio quantitativo
Il decreto legge n. 3 di questo 2015, convertito nella legge n. 33 del 2015, ha modificato le regole di accesso all’attività creditizia. Il legislatore ha affermato che una banca popolare non possiede la struttura societaria adeguata allo svolgimento dell’attività bancaria, quando la dimensione del suo attivo superi una determinata soglia. É l’immediata evidenza che si ricava dai […]
Sorpresa, la BCE può acquistare titoli di Stato sui mercati secondari
Nel corso del 2012, durante una conferenza stampa, Mario Draghi annunciò che il Consiglio Direttivo della BCE aveva approvato un programma di interventi sul mercato dei titoli di Stato dell’eurozona denominato outright monetary transactions (OMT). Si tratta del cosiddetto piano anti-spread, volto a sostenere le finanze degli Stati membri mediante l’acquisto (massiccio) di titoli sovrani. La decisione, […]
Interessi usurari? Manca l’accordo tra Cassazione e Arbitro Bancario Finanziario
Questioni non inedite legate, a titolo diverso, ai presupposti e alle conseguenze degli interessi usurari nell’ambito dei contratti (in senso lato) di finanziamento scontano una rinnovata attenzione in ragione dei noti, recenti arresti della Corte di legittimità sui tradizionali snodi della rilevanza della fattispecie usuraria in momenti successivi alla conclusione del contratto (c.d. usura sopravvenuta) e […]
Sanzioni CONSOB: più diritti alla difesa
Il 29 Maggio scorso la Consob ha approvato, al termine di una consultazione pubblica, le modifiche al procedimento sanzionatorio regolato con delibera n. 18750 del 19 dicembre 2013, ai sensi dell’articolo 24 della legge 28 dicembre 2005, n. 262 e successive modificazioni. La delibera che modifica il regolamento sul procedimento sanzionatorio della Consob entrerà in vigore il giorno successivo […]
Se Kant potesse illuminare i suoi connazionali
Contrariamente a quanto avviene negli USA, l’Europa è ancora nel pieno di una crisi che stringe il cuore della sua economia (l’Eurozona) nella tenaglia di un rallentamento della crescita così profondo e prolungato che il suo reddito pro-capite, valutato in termini reali, ristagna su livelli inferiori a quelli del 2007. Ciò avviene in un contesto di grave carenza […]
Art funds: pronti, partenza, via
Si è già visto come la storia degli art funds, anche se poco frequentati dagli investitori – oltre che dalla dottrina giuridica – , sia tutt’altro che breve (sul punto si rinvia al precedente intervento su FCHub: “Anche per soldi non solo per passione”). Quello che preme a questo punto far emergere è come anche il quadro normativo – all’indomani […]
Qualche perplessità sulla nuova disciplina (in consultazione) del procedimento sanzionatorio della Consob
I sottoscritti accademici e professionisti esperti in sanzioni amministrative del settore finanziario formulano le seguenti osservazioni alle modifiche del Regolamento messe a consultazione. La premessa di codesta Commissione è che le modifiche non siano imposte dalla giurisprudenza, ma semplicemente assecondino “numerose istanze volte a consentire la conoscenza da parte dell’incolpato della relazione dell’Ufficio Sanzioni Amministrative prima che su […]
Lavori in corso nella giurisprudenza sul concordato preventivo
Il settore delle procedure concorsuali ha vissuto un periodo di grande vitalità e rinnovamento alla luce di alcune incisive riforme, che, negli ultimi dieci anni, ne hanno attenuato il tratto “punitivo”, per abbracciare una visione di stampo anglosassone, più vicina al principio della gestione della crisi e del risanamento dell’impresa in difficoltà. Il ritmo costante con cui […]
Altri strumenti ibridi di finanziamento delle S.p.A.: le obbligazioni con diritti di partecipazione e gli strumenti di “partecipazione all’affare”. Ma sono davvero un affare per il mercato?
1. Accanto agli strumenti finanziari partecipativi (che non fanno dell’investitore un socio, ma possono comunque attribuirgli diversi diritti, fra cui il voto in assemblea) – analizzati in un precedente articolo- la riforma del diritto societario ha previsto ulteriori figure, per così dire, speciali, di strumenti finanziari a contenuto parzialmente predeterminato. Anche queste figure ulteriori sono (sarebbero) destinate al mercato, […]
Non si possono più costituire trust “interni” in Italia?
Con sentenza del 28 febbraio 2015 il Tribunale di Udine è tornato sulla vexata quaestio dell’ammissibilità nel nostro ordinamento del trust interno, cioè di un trust in cui, secondo la definizione datane da chi ha proposto tale espressione, <<tutti gli elementi soggettivi ed obbiettivi>> sono <<legati ad un ordinamento che non qualifica lo specifico […]
La Comunicazione Consob sulla distribuzione di prodotti complessi: prove tecniche di product governance (?)
Con la Comunicazione sulla distribuzione di prodotti finanziari complessi, la Consob parte dal c.d. processo di retailisation dei prodotti complessi e dalla constatazione, da un lato che gli obblighi di trasparenza hanno limitati effetti nel colmare le asimmetrie informative e, dall’altro, che le regole di correttezza applicate alla sola fase di distribuzione sono talvolta risultate non sufficienti […]
Dal problema della causa ai derivati atmosferici
L’articolo di Alfonso Parziale dal titolo “Piccoli imbrogli” e derivati “mascherati” all’esame del Tribunale di Perugia, da poco pubblicatosu FCHub, offre lo spunto per tornare sul tema deicontratti derivati. Il tema dei derivati finanziari è di grande attualità sia a causa del forte impatto che la circolazione degli stessi ha avuto e produce tuttora sul mercato, […]
Sono davvero “appetibili” per gli investitori gli strumenti finanziari di tipo partecipativo?
1. Come è noto, la riforma del diritto societario ha consentito alle s.p.a. di emettere, accanto ad azioni e obbligazioni, strumenti finanziari. L’idea del legislatore era quella di ampliare la platea dei potenziali finanziatori delle imprese, creando strumenti ibridi (a metà fra azioni e obbligazioni), che potessero suscitare interesse fra gli investitori. Dopo dieci anni (abbondanti) questi nuovi […]
“Piccoli imbrogli” e derivati “mascherati” all’esame del Tribunale di Perugia
La sentenza è l’ultimo capitolo delle tormentose vicende giurisprudenziali degli investimenti “all’italiana”, in relazione alle quali può essere utile un breve riepilogo. In un primo tempo, l’attenzione degli interpreti si è concentrata sulla portata dei rimedi esperibili nel caso di violazione da parte dell’intermediario dei propri doveri di informazione e di corretta esecuzione delle operazioni […]
La regolamentazione finanziaria nel contesto globale: nuovi obiettivi e futuro modello
La crisi finanziaria mondiale ha dato ragione a quelle tesi che reputano la teoria anglo-americana dei mercati auto-regolamentati non solo non corretta ma anche fonte di effetti fortemente pregiudizievoli per l’economia. Da tale consapevolezza deriva la spinta verso una più rigorosa ed appropriata regolamentazione del sistema finanziario volta a promuovere e mantenere la stabilità […]
Scheme of arrangement: un nuovo strumento per la ristrutturazione dei debiti?
1. Considerazioni introduttive Il diritto fallimentare, recentemente, è stato sottoposto ad una serie di interventi significativi, in particolare sulla disciplina del concordato preventivo e degli accordi di ristrutturazione dei debiti. L’obiettivo era quello di dar vita, in un panorama di diffusa sofferenza economica, a strumenti più snelli, efficaci e funzionali per le imprese in difficoltà. In realtà, […]
Il contrabbando del rischio
Il fenomeno della circolazione dei rischi dei contratti derivati è aspetto noto, forse meno nota è una forma di circolazione del rischio che vorrei indicare come il “contrabbando” del rischio, cioè una tecnica clandestina di circolazione. Nel caso dei prodotti derivati con sottostanti subprime loan non è circolato solo il rischio legato ai loan (il […]
Dal Giappone l’epitaffio del sistema dualistico
Il sistema previgente Il 27 giugno 2014 la Dieta giapponese ha approvato un’interessante riforma in “formato ridotto” del Codice delle Società. Facciamo qualche passo indietro. Differentemente dal sistema italiano, nel quale la materia del diritto societario è regolata, almeno nelle sue componenti fondamentali, dal Libro V del Codice Civile, il legislatore giapponese ha preferito mantenere […]
Perché è saggio accantonare il decreto sulle banche popolari
Prima di giudicare il decreto sulle banche popolari è utile che spieghi perché iniziai a occuparmi di banche cooperative oltre venti anni fa e perché ho continuato a farlo. All’inizio degli anni ’90, allora economista della Banca d’Italia, percepivo una scarsa comprensione della componente bancaria dello sviluppo decentrato che il nostro paese aveva vissuto, a […]
Non è ancora tempo di dinosauri
Da tempo il rapporto credito bancario/pil registra nelle economie sviluppate un quasi permanente processo di crescita. Aggregando i dati dei 17 principali paesi avanzati si può rilevare che (escludendo gli anni della grande depressione e quelli della seconda guerra mondiale) il rapporto ha oscillato nell’intervallo 50-60%. A partire dagli anni ’60 è cresciuto in misura […]
Meglio tardi che mai
Con la recente decisione del Consiglio Direttivo della Banca Centrale Europea, l’allentamento monetario (il quantitative easing) attraversa l’Atlantico e dopo aver interessato Stati Uniti e Gran Bretagna (per non parlare del Giappone) arriva finalmente anche nella vecchia Europa continentale, nonostante le forti resistenze e i dubbi dei tedeschi e di qualche altro intransigente “falco” del Nord. […]
Bombe a orologeria
La Corte dei Conti dallo scorso anno effettua una intensa attività di accertamento sui bilanci delle Regioni italiane, a Statuto Ordinario e non. Questo grazie al Federalismo Fiscale e alla rigidità dei vincoli europei che hanno finalmente messo un limite all’anarchia contabile degli enti locali italiani. C’è del buono nell’Ue, ma serve la necessaria presa […]
Superpopolari contendibili solo se ex
Il d.l. 24 gennaio 2015, n. 3 (recante misure urgenti per il sistema bancario e gli investimenti) modifica, tra l’altro, alcune disposizioni del Tub, proponendosi di realizzare una complessiva riforma delle banche popolari, vale a dire delle banche alle quali (unitamente alle banche di credito cooperativo) è riservata la possibilità di esercitare l’attività bancaria in […]
Sanzioni a doppio binario
La Corte di Cassazione in due recentissime ordinanze (quinta sezione penale n. 1782/15; depositata il 15.1.2015 a processo penale per insider trading in fase di legittimità con sanzione amministrativa passata in giudicato; sezione tributaria civile n. 950/15 depositata il 21.1.2015 caso inverso: processo penale per manipolazione chiuso con patteggiamento e processo di opposizione a sanzione amministrativa in […]
Quando il prodotto è complicato
Dopo l’obbligazione “Casaforte” emessa dal Montepaschi con l’intento di recuperare i fondi impiegati per acquisire Antonveneta ma imbellettata come “operazione di valorizzazione di parte del patrimonio immobiliare strumentale del gruppo”, dopo il convertendo Bpm, dopo svariati anni di obbligazioni “perpetue” e “strutturate” collocate allo sportello senza troppe remore, lo scorso 22 Dicembre Consob, con Comunicazione […]
Sbagliando si impara? Non sempre
Secondo l’economista Ezio Tarantelli “l’economia rischia di esibire modelli matematici in un teatro vuoto chiuso per restauro mentre il vero dramma si consuma per strada”. Di ciò, con il nuovo anno, ne è diventato ben consapevole il governo Renzi, tanto che, superata l’urgenza della legge si stabilità, in una prospettiva volta a creare nuove opportunità […]
Annunci nuovi, vizi vecchi
Continua la ormai preoccupante tendenza del Legislatore a sfornare decreti omnibus che, ormai con cadenza quasi semestrale, si affacciano sulla nostra Gazzetta Ufficiale, con grande scoramento di interpreti, operatori e commentatori. Dopo i vari decreti “Sblocca Italia”, “Salva Italia”, “Cresci Italia”, “Semplifica Italia”, è arrivato il turno del nuovo “Investment Compact”, fastidiosa denominazione in lingua inglese, che […]
Strani incroci tra conflitti e astensioni
La l. n. 154/14 (c.d. legge di delegazione europea 2013 – secondo semestre), recante le deleghe al Governo necessarie per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia alla Comunità Europea, contiene fra l’altro, all’articolo 3, i principi e criteri direttivi per l’attuazione del c.d. “pacchetto Crd 4” (Regolamento 575/2013 e Direttiva 2013/36/Ue che, come noto, si sarebbe dovuta applicare dal 1° […]
Business senza confini
La profonda crisi che ha colpito il settore finanziario ha determinato una rilevante contrazione dei margini degli intermediari e una conseguente rivisitazione dei loro modelli di business. L’attuale panorama normativo in ambito finanziario, grazie al contributo offerto dalle Direttive Mifid e, a seguire, dalla Direttiva Ucits IV e dalla Direttiva Aifm, mostra una forte armonizzazione a […]
Ivass a bersaglio
Un buon regolamento, quello dell’Ivass n. 6 del 2 dicembre 2014, sui requisiti professionali degli intermediari assicurativi e riassicurativi; il testo segue il documento di consultazione pubblicato nello scorso mese di gennaio e le modifiche apportate, di vario genere, superano sostanzialmente le criticità rilevate, garantendo realmente buona flessibilità organizzativa a fronte di costi di adeguamento […]
L’equo processo secondo la Consob
Con due recenti sentenze il Tar Lazio esclude che il procedimento sanzionatorio disciplinato con regolamento Consob 2005 possa essere ritenuto incompatibile con il principio dell’equo processo di cui all’art. 6 della Convenzione Europea sui Diritti dell’Uomo per la mancanza di garanzie di partecipazione e di contraddittorio (Tar Lazio 19 novembre 2014, nn. 11053 e 11054). […]
Appello senza fine
Il Consiglio di Stato, con decreto cautelare del 2 dicembre scorso, ha sospeso gli effetti della sentenza del Tar del Lazio del 27 novembre 2014, con la quale il Tribunale Amministrativo aveva respinto il ricorso presentato da Banca Profilo e dalla controllante Arepo Bp di Matteo Arpe; con ciò ponendo un proprio veto giudiziario sulla necessità di adeguare il procedimento sanzionatorio della Consob per i casi penalmente rilevanti. La prossima udienza dinanzi al Consiglio di Stato è fissata per il 13 gennaio 2015. […]
A macchia di leopardo
Il 19 novembre scorso la Banca d’Italia ha pubblicato le nuove Disposizioni in materia di politiche e prassi di remunerazione e incentivazione nelle banche e gruppi bancari, che integrano le norme previgenti e si innestano (come capitolo II) nel Titolo IV della Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013 dedicato alla materia dell’organizzazione e del governo societario. La revisione, che interviene a distanza di pochi anni dall’emanazione delle Disposizioni vigenti (del 2011), mira in primo luogo ad adeguare il quadro normativo nazionale alle regole poste dalla Direttiva 2013/36/Ue (cd. Crd 4) – che, come noto, ha innovato il regime prudenziale e organizzativo applicabile alle banche e imprese di investimento. Le nuove disposizioni, pur lasciando salvo l’impianto e i principi sottostanti al regime previgente, si iscrivono […]
Quando il tasso è sottozero
Uno spettro si aggira per l’Europa ma, saranno i tempi che corrono, non si tratta di folle inferocite ma di una questione relativa ai tassi di interesse. Ebbene, dopo anni di crescita ai livelli minimi – con molti Paesi dell’Eurozona caduti nel vortice della deflazione – il costo della remunerazione del denaro ha finito per […]
Riciclaggio fai da te? Ahiahiahi
Via libera definitivo dell’Aula del Senato alla proposta di legge che introduce, oltre alla voluntary disclosure, anche il delitto di autoriciclaggio: con 119 sì, 61 no e 12 astensioni il provvedimento diventa legge. Il Parlamento pone così fine all’impunibilità del delitto di autoriciclaggio. Era ormai da molto tempo che si discuteva in merito all’esigenza di […]
Se il credito lo fanno gli assicuratori
“Per rilanciare lo sviluppo economico è sempre più importante diversificare le fonti di finanziamento delle imprese”, la risposta a questo accorato monito, “lanciato” qualche mese fa dal Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco durante l’Assemblea annuale dell’Associazione Bancaria Italiana, oggi sembra essere contenuta nel Provvedimento n. 22 del 21 ottobre 2014 (di seguito: “Provvedimento”), in attuazione del “Decreto Competitività 2014” (d.l. 24 giugno 2014, n. 91 […]
Velocità in natura
I versamenti in conto capitale sono uno strumento estremamente duttile che trova applicazione in ogni momento della vita della s.r.l., consentendo al socio apportante di incrementare il patrimonio sociale senza modificare il capitale sociale. In termini applicativi l’apporto a patrimonio può essere un sostituto del conferimento a capitale, ove il punto di osservazione sia il […]
Oltre il capitale
I risultati dell’esercizio di valutazione approfondita dei bilanci dei principali gruppi bancari europei condotto dalla Bce (comprehensive assessment) sono stati accolti da commenti di segno spesso diverso. Nel caso delle banche italiane quelli con intonazione negativa sono stati frequenti. In effetti il 30% della carenza patrimoniale evidenziata dagli stress test (9,5 miliardi) è riferita a […]
Un restyling per la consulenza finanziaria
La nuova normativa che verrà introdotta con la Direttiva Mifid2 prevede l’obbligo per gli intermediari di comunicare al cliente se il servizio di consulenza viene prestato con modalità indipendente o non indipendente. Il servizio di consulenza è definito “indipendente” se vengono rispettate due condizioni: la considerazione di una gamma di strumenti finanziari, sufficientemente ampia e diversificata ed il divieto di percezione di incentivi monetari e non monetari dalla case prodotto. Il compromesso della Mifid2 La declinazione del servizio di consulenza in materia di investimenti, prevista da Mifid2, tra consulenza “indipendente e non” è frutto di un compromesso tra diverse visioni in merito alle modalità di prestazione e soprattutto di remunerazione del servizio. Da un lato, nella proposta originaria della […]
L’altra trappola della liquidità
Lo scenario economico globale continua a presentarsi fragile. Soprattutto per i paesi a sviluppo più avanzato il superamento dell’impasse economica non sembra vicino. Una delle questioni sulle quali ci si interroga è quella dell’ampia inefficacia degli interventi espansivi di politica monetaria, fenomeno che ha molteplici cause. Tra esse merita attenzione quella della frequente propensione delle […]
La nuova imprenditoria parte dall’innovazione
Dopo il “fallimento” dell’impianto della s.r.l. semplificata e della s.r.l. con capitale pari ad 1 euro, il nostro legislatore non si è dato per vinto e con il decreto crescita n. 179/2012 (modificato dal decreto lavoro 76/2013), perseguendo l’obiettivo di creare nuove opportunità di lavoro per i giovani imprenditori, ha puntato tutto sulla start up […]
Come oscilla Il pendolo della regolazione
Il mercato finanziario deve essere regolamentato, sicuramente; anzi, vi è chi addirittura afferma che non possa definirsi un mercato naturale, bensì locus artificialis, perché presupposto dell’esistenza dello stesso sarebbe la regolazione giuridica. In realtà, “artificiale o naturale che sia” (Guido Rossi, Il gioco delle regole, che ricorda anche come “in Italia, ad esempio, il mercato […]
Prove tecniche di colonizzazione
Nelle ultime settimane la stampa internazionale e le agenzie di rating hanno agitato lo spettro del “default” argentino. C’è chi, come Standard & Poor, volendo sottolineare la diversità dell’attuale situazione con quella del primo “default”, datato 2001-02, ha addolcito i toni parlando di “default tecnico”. Tale scenario è frutto della sentenza dello scorso 31 luglio […]
Il mio nome è Hill, Jonathan Hill
Tra meno di un mese si insedierà a Bruxelles la nuova Commissione europea, guidata da Jean Claude Juncker, che assume la carica dopo il secondo mandato affidato a José Barroso. La prima Commissione dell’Europa a 28 avrà una composizione pletorica (un commissario per ciascuno Stato!) ed una struttura articolata, con dei Vicepresidenti che coordineranno dei […]
Se non lasci raddoppi
Con il “Decreto Competitività 2014” (d.l. 24 giugno 2014, n. 91 convertito con modificazioni nella l. 11 agosto 2014, n. 116, di seguito “il Decreto”) sono state apportate, all’interno del codice civile e del d.lgs. 24 febbraio 1998, n.58 (di seguito Tuf), importanti modifiche in tema di diritto di voto nelle società per azioni. In particolare, sono state introdotte nel nostro ordinamento tipologie di azioni […]
La riservatezza bussa alle fiduciarie
L’istituto fiduciario ha radici lontane, tuttora valide, che si inquadrano in quello che è il vero principio, peraltro oggi più attuale che mai, sottostante alla nascita e sviluppo dei servizi fiduciari: il diritto alla riservatezza. Tale diritto consiste nella facoltà, che talvolta diventa una vera e propria necessità, garantita dall’ordinamento giuridico e riconosciuta a ciascuna […]
Un varo difficile per Fincantieri
1 Premessa Il collocamento di Fincantieri S.p.A. (“Fincantieri”), conclusosi di recente, presenta aspetti interessanti per quanto riguarda la tecnica di svolgimento delle Initial Public Offer (“Ipo”), che meritano di essere analizzati, anche nella prospettiva di future privatizzazioni (Poste, Sace,…) da perseguire tramite quotazione in Borsa. Ancorché si tratti di tematiche specialistiche esse vanno alla radice […]
Ius poenitendi: e adesso tocca ai giudici
Le seguenti brevi riflessioni prendono le mosse dalla sequenza di interventi giurisprudenziali e normativi che, nell’ultimo anno, hanno caratterizzato la disciplina applicativa del diritto di recesso di cui all’art. 30 del Tuf in materia di offerta fuori sede. Sequenza di interventi che, lungi dal chiarire il contesto di riferimento, hanno, di volta in volta, alimentato dubbi e confusione e non hanno certamente giovato all’applicazione di quello che dovrebbe essere un principio cardine del nostro ordinamento giuridico: la certezza del diritto. Prima di affrontare i contenuti dell’ultima sentenza che, in ordine di tempo, è intervenuta in materia (Tribunale Torino, 29 luglio 2014) e tentare di aggiornare lo stato dell’arte, pare utile – per mere ragioni di completezza sistematica – ripercorrere la cronologia dei precedenti interventi. Come noto, nel 2013 le Sezioni Unite della Corte di Cassazione (sentenza n. 13905 del 3 giugno) hanno ridefinito – ampliandolo – l’ambito di applicazione del diritto di ripensamento disciplinato dall’art. 30 del Tuf, sconfessando i precedenti (pur se non univoci) orientamenti in materia e, soprattutto, le indicazioni al riguardo provenienti dall’Autorità di vigilanza. Tale ridefinizione […]
Asset quality review: un caso di harakiri politico
Fra qualche settimana si conosceranno gli esiti dell’Aqr ( Asset quality review) delle banche europee e sapremo se saranno necessarie nuove ricapitalizzazioni. In attesa di conoscerne il risultato, che questa volta sarà prevalentemente legato alla recuperabilità dei crediti concessi alla clientela, è opportuno soffermarsi per una riflessione sul ruolo della politica nelle decisioni che furono prese quando si adottarono le nuove regole per la determinazione del capitale regolamentare delle banche. Regole i cui effetti hanno già comportato la necessità di ricapitalizzazione delle banche europee negli ultimi anni. Nel 2011, il Consiglio Europeo di fine ottobre e il G-20 tenutosi a Cannes nei giorni successivi hanno sancito che le regole adottate dall’Eba per gli stress test dovevano essere adottate per l’effettiva determinazione del patrimonio regolamentare […]
I guardiani non stanno solo a Francoforte
Il dibattito sul sistema unico di vigilanza non si è sopito nel corso dell’estate. I tecnici della Bce hanno lavorato a pieno regime per portare a termine nei tempi previsti le c.d. “prove di stress” e l’esame della qualità degli attivi (Aqr). Le attività preparatorie non hanno però fornito risposta alla domanda che molti operatori […]
Non decolla il testamento delle banche
Il 5 agosto 2014 i regolatori bancari americani, la Federal Reserve (Fed) e la Federal Deposit Insurance Corporation (Fdic), hanno “bocciato” le cosiddette “living wills” di 11 grandi gruppi bancari. Le living wills sono uno dei principali strumenti regolamentari introdotti dopo la crisi finanziaria globale del 2008 per contrastare il fenomeno del “too-big-to-fail” e rendere […]
Usura: il dilemma degli interessi di mora
La Cassazione, da ultimo con sentenza n. 350/2013, ha avuto modo di pronunciarsi su una problematica di antica fattura ma ancora viva e vivace nel dibattito dottrinale e giurisprudenziale: se includere o meno gli interessi di mora nell’ambito di applicazione della disciplina in materia di usura. La Corte, sul punto, con motivazione piuttosto succinta e […]








