Focus ABF
Le decisioni che contano

La rubrica che FCHub offre ai propri lettori ha l’obiettivo di selezionare tra le decisioni dell’Arbitro Bancario Finanziario quelle più innovative e di maggiore impatto. La qualità dell’attività è garantita da un apposito Comitato di Redazione (v. riquadro) che vaglia e presenta le decisioni più interessanti pronunciate dai sette Collegi in cui l’Abf è articolato. Per semplicità di ricerca e velocità di reperimento, le decisioni sono indicizzate attraverso una voce principale di riferimento e altre voci secondarie.

Comitato di redazione

  • Giuseppe Leonardo Carriero (co-editor)
  • Raffaele Lener (co-editor)
  • Pierfrancesco Bartolomucci
  • Veronica Carriero
  • Maria Domenica Ciace
  • Italo Maria Maioli Castriota Scanderbech
  • Francesca Parrillo

Filtri per la ricerca

Anno
ABF anno
Collegio
ABF collegio
Voce principale
ABF voce principale
Integra una “controversia con la clientela” ai sensi dell’art. 128-bis t.u.b.- e, quindi, rientra nella competenza dell’Arbitro Bancario Finanziario - l’ipotesi nella quale la parte ricorrente chieda il risarcimento dei danni subiti per effetto di una truffa che abbia comportato l’apertura a suo nome di un conto corrente fittizio mediante furto di identità.
(MDC)
Collegio di: Coordinamento
Pres. Maugeri
Est. Cipriani
Decisione n. 6070
Anno 2024
Voce principale: Conto corrente bancario
Voci secondarie: danno non patrimonialefurto di identitàinosservanza delle norme in materia di “adeguata verifica”liquidazione equitativa (d.lgs. n. 385/1993 art. 128 bis; d.lgs. n. 231/2007)responsabilità dell’intermediario
Alle serie dei buoni postali fruttiferi già emesse alla data di entrata in vigore del DM 19 dicembre 2000 e per le quali non si siano compiuti i termini di prescrizione previsti dalla normativa previgente si applica l’art. 8 comma 2 dello stesso decreto, che stabilisce la prescrizione, per quanto riguarda il capitale e gli interessi, trascorsi dieci anni dalla data di scadenza del titolo.
(MDC)
Collegio di: Coordinamento
Pres. Maugeri
Est. Bargelli
Decisione n. 6196
Anno 2024
Voce principale: Documenti di legittimazione
Voci secondarie: buoni postali fruttiferidies a quodisciplina applicabile (cost. art.47; d.p.r. n. 156/1973 art. 176; d.lgs. n. 284/1999 art. 7)rimborsotermine di prescrizione
La clausola floor attiene alla determinazione dell'oggetto del contratto e/o all'adeguatezza del corrispettivo e, pertanto, è esclusa dal vaglio di vessatorietà ai sensi dell'art 34, comma 2°, del codice del consumo, se formulata in maniera chiara e comprensibile
(MDC)
Collegio di: Coordinamento
Pres. Maugeri
Est. Lucchini Guastalla
Decisione n. 4173
Anno 2024
Voce principale: Mutuo
Voci secondarie: c.d. clausola flooresclusione (cod.civ. artt. 1341-1342; d.lgs. n. 206/2005 artt. 33 - 34)qualificazionevessatorietà
Nella trattativa e nella conclusione del contratto di cessione del quinto dello stipendio grava sull’intermediario l’obbligo di assistere il cliente nella stipulazione della polizza assicurativa contro i rischi dell’impiego, fornendo ogni informazione sul pagamento del premio, sugli eventi assicurati e sulla liberazione del cliente dal debito. Anche nel caso di polizza assicurativa stipulata dall’intermediario per garantirsi da rischi di credito o da perdite patrimoniali con premio a proprio carico, il cliente ha diritto di conoscere i presupposti e ogni altra specifica informazione relativi all’attivazione della polizza a fronte di un evento avverso che attenga alla sua attività lavorativa.
(MDC)
Collegio di: Coordinamento
Pres. Maugeri
Est. Carriero
Decisione n. 3576
Anno 2024
Voce principale: Finanziamento
Voci secondarie: cessione del quintofattispecie (dpr n. 180/1950 art. 54)mancata attivazione garanzie assicurativeobblighi a carico dell’intermediarioperdita dell’impiegoregole di trasparenza informativa
Costituisce presupposto sostanziale della segnalazione in Centrale dei Rischi della Banca d’Italia il riscontro, da parte del segnalante, di una situazione patrimoniale deficitaria, caratterizzata da una grave e non transitoria difficoltà economica equiparabile, anche se non coincidente, con la condizione d’insolvenza. L’assenza di preavviso – che non rappresenta un requisito di  validità della segnalazione - ha rilievo solo a fini risarcitori, ove il danno sia provato.
(MDC)
Collegio di: Napoli
Pres. Carriero
Est. Nervi
Decisione n. 1955
Anno 2024
Voce principale: Centrale dei rischi
Voci secondarie: assenza dei presupposti sostanzialiesclusione (cod I: Fchub. civ. - art. 1335; d.lgs. n. 385/1993 - art 125)illegittimitàrisarcimento del dannosegnalazione a sofferenza
Ai sensi di legge, le parti possono liberamente stabilire le condizioni che, nell’ambito dei contratti di factoring, regolano la cessione dei crediti con particolare riguardo a quelle concernenti i presupposti per l’operatività della compensazione volontaria.
(MDC)
Collegio di: Napoli
Pres. Carriero
Est. Perlingieri
Decisione n. 692
Anno 2024
Voce principale: Factoring
Voci secondarie: fattispecie (cod. civ. art. 1252)inammissibilitàrichieste restitutorieriqualificazione dei contratti