Marco Maria Fumagalli
Fumagalli

Nato a Bergamo nel 1961, si laurea a pieni voti in Economia e Commercio presso l’Università Cattolica di Milano nel 1987. Dal 1993 è iscritto all’ordine dei Dottori Commercialisti di Milano e dal 1995 al Registro dei Revisori Contabili. Nel 2000 acquisisce la qualifica di CFA Chartered Financial Analyst.

Dopo alcuni anni con responsabilità nell’area amministrazione e finanza di gruppi multinazionali (Montedison, RCS, Alleanza Farmaceutica), dal 1993 al 2002 è dirigente presso la Commissione Nazionale per le Società e la Borsa (CONSOB).

Dal 2002 al 2015 guida le attività di capital markets presso Centrobanca, la corporate & investment bank del Gruppo UBI Banca.  Nel 2015 avvia un’attività professionale in proprio ed è amministratore di società quotate, nonchè promotore di alcuni veicoli di investimento.

E’ relatore a convegni di istituti di formazione ed istituzioni nonché docente universitario a contratto in materie attinenti l’organizzazione ed il funzionamento dei mercati finanziari.

Ha pubblicato su FCHub:

Mercato Finanziario

Finora la tecnica del Direct Listing era limitata ad operazioni di vendita di azioni già esistenti. La SEC ha rimosso questo vincolo. Sul NYSE è ora possibile essere ammessi a quotazione con operazioni miste sia di vendita che di sottoscrizione, senza l’ausilio di intermediari finanziari. Borsa Italiana consente da tempo di collocare direttamente strumenti finanziari, possibilità mai stata utilizzata per azioni. Ora sembra che un percorso di “autocollocamento” alternativo all’ IPO tradizionale sia sperimentabile anche nel nostro Paese.

Marco Maria Fumagalli
Regolazione

Il termine SPAC è l’acronimo di Special Purpose Acquisition Company. si tratta di un metodo indiretto per la società Target di aprire il proprio capitale sul mercato. Da qualche anno le SPAC hanno fatto la loro apparizione sul mercato azionario italiano. Il modello, ispirato a quello USA, è stato introdotto nel regolamento di Borsa Italiana nel 2010 ed utilizzato a partire dal 2011. Esso ha fino ad oggi prodotto una dozzina di progetti, che hanno mobilizzato complessivamente oltre 1 miliardo di euro.

Marco Maria Fumagalli
Mercato Finanziario

Ecco che cosa non ha funzionato nell’Ipo della società del Tesoro. Dalla domanda "ballerina" degli investitori istituzionali al prospetto per quelli retail. Dalla tecnica dell’open price bookbuilding al diritto di revoca. Nei prossimi collocamenti se ne dovrà tener conto.