Già Direttore del Dipartimento per la produzione statistica dell’Istituto nazionale di statistica (ISTAT), attualmente Professional Affiliate dell’Istituto di Economia della Scuola Superiore S. Anna di Pisa, Senior Research Fellow dell’Osservatorio Imprese Estere, consulente di The European House-Ambrosetti, collaboratore dell’Agenzia ICE e di diverse istituzioni impegnate nella ricerca economica e sociale.
Autore di numerose pubblicazioni sulla competitività, l’internazionalizzazione, la sostenibilità delle imprese italiane.
Come è cambiato il sistema produttivo italiano tra la fase pre-Covid e quella successiva alla fase acuta della pandemia? Utilizzando i dati del Censimento delle imprese dell'Istat, i lavori contenuti nell'ultimo numero della rivista Economia Italiana analizzano le principali differenze dei nuovi assetti rispetto a quelli precedenti la crisi, e i fattori che hanno determinato il successo o l’arretramento delle imprese, dall'innovazione all'export
In un quadro globale di forte destabilizzazione, la tenuta delle posizioni acquisite da parte delle imprese e soprattutto le transizioni verso profili di partecipazione più complessi sembrano associarsi ad una migliore dinamica dell’export italiano
Quali elementi organizzativi permettono alle imprese di risultare vincenti? Un'analisi su un campione molto significativo permette di classificare le imprese italiane in quattro categorie, una delle quali combatte meglio la stagnazione
Dalle carenze organizzative e manageriali alla collocazione in posizione subordinata nelle catene internazionali del valore, ecco quali sono le cause della deludente performance dell'economia italiana e cosa si può fare per ripartire