Consegue nel 2019 la laurea in Giurisprudenza presso la LUISS – Guido Carli.
Durante i suoi studi si è concentrato principalmente sul diritto commerciale, bancario e dei mercati finanziari, svolgendo anche periodi di studio e formazione all’estero.
Nell'adeguare il nostro sistema al Regolamento UE “DLT Pilot Regime”, il legislatore italiano ha fatto scelte a un tempo ardite e non comprensibili: consentendo la tokenizzazione delle quote di S.r.l., si è poi spogliato integralmente del potere di intervenire sulla loro struttura affidando la disciplina della “quota tokenizzata alla Consob” e questo nonostante la decisione sembra essere essenzialmente politica
Il DdL Capitali all'articolo 3 introduce una norma rivoluzionaria: la dematerializzazione delle quote delle Pmi, rendendole quindi uno strumento finanziario negoziabile sul mercato dei capitali. Con dei risvolti di cui il legislatore forse non si è reso conto
Lo scontro tra Mediobanca e alcuni soci industriali per i vertici delle Generali può dipendere dalle scelte dei consiglieri indipendenti. Una riflessione su qual è il loro ruolo, di quali requisiti devono godere, e che cosa è cambiato con la riforma di fine 2020 per chi siede nei consigli delle banche
Il legislatore ha dato facoltà ai soci delle società di persone e delle srl di rimettere a un terzo una decisione che avrebbe dovuto essere presa dagli amministratori e sulla quale non sono riusciti a decidere. Finora la norma del "terzo decisore" ha avuto scarso successo. Ma potrebbe trovare fortuna tra le startup
L’art. 8 del “Decreto Liquidità” prevede una singolare misura, rubricata “Disposizioni temporanee in materia di finanziamenti alle società”. In pratica, il socio finanziatore che abbia erogato il finanziamento tra il 9 aprile e il 31 dicembre 2020, non dovrebbe restituire gli eventuali rimborsi ricevuti nell’anno precedente la dichiarazione di fallimento. La norma è diretta a evitare il possibile freno all’iniezione di liquidità che i soci potrebbero fare avere all’impresa per una pronta ripresa della produzione. Ma presenta insidie su cui il legislatore dovrebbe intervenire
La questione della legittimità costituzionale dell'art.72 del TUB, che impone l'autorizzazione della Banca d'Italia per agire contro i commissari straordinari potrebbe avere effetti dirompenti nella gestione dei salvataggi bancari. La questione costituzionale è stata sollevata dal Tar del Lazio, adito dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Jesi contro il diniego di via Nazionale all'azione di responsabilità nei confronti dei commissari straordinari di Banca Marche. Il potere della Banca d'Italia di autorizzare o vietare l'azione di responsabilità di un'amministrazione straordinaria viola davvero la Costituzione? Contro la tesi di un'eccessiva discrezionalità dell'autorità bancaria ci sono molti argomenti. Eccoli.