No Action letter on the interplay between Payment Services Directive (PSD2/3) and Markets in Crypto-Assets Regulation (MiCA)

Il 2 aprile 2025, l’Autorità Bancaria Europea (EBA) ha pubblicato una No Action Letter indirizzata alla Commissione Europea, al Consiglio e al Parlamento UE, con cui sconsiglia l’adozione di un sistema di doppia autorizzazione per i fornitori di servizi su cripto-attività (CASP) che operano con token di moneta elettronica (EMT).

La lettera invita le autorità nazionali competenti (NCA) ad applicare l’obbligo di autorizzazione ai sensi della Direttiva PSD2 soltanto a partire dal 2 marzo 2026, per un sottoinsieme specifico di CASP, e a non dare priorità ad alcuni obblighi della PSD2 (es. requisiti informativi, IBAN, open banking, tempi di esecuzione). Restano invece prioritari l’autenticazione forte del cliente (SCA), la segnalazione delle frodi e il calcolo dei fondi propri.

Inoltre, l’EBA chiarisce che non costituiscono servizi di pagamento:

  • lo scambio cripto-fiat o cripto-cripto (già regolato da MiCAR),
  • l’intermediazione nell’acquisto di cripto-attività con EMT.

L’EBA sottolinea che il parere non si basa sull’equivalenza tra autorizzazione CASP e quella PSD2, ma sul rischio concreto che una doppia autorizzazione imponga oneri sproporzionati agli operatori, compromettendo lo sviluppo ordinato del mercato.

Qui il link alla no action letter