L’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (“ESMA”) ha recentemente pubblicato uno Statement in materia di prestazione di servizi per le cripto-attività in relazione ad asset-referenced tokens (“ARTs”) ed electronic money tokens (“EMTs”) non conformi al Regolamento (UE) 2023/1114 (“MiCAR”).
Lo Statement è rivolto ai prestatori di servizi per le cripto-attività (crypto-asset service providers, CASP), autorizzati ai sensi dell’art. 59 del MiCAR nonché ai virtual asset service providers (“VASP”) operanti sulla base della relativa disciplina nazionale applicabile.
In particolare, l’ESMA ha evidenziato che:
In relazione alle posizioni dei propri clienti in tali cripto-attività non compliant, i CASP possono continuare a offrire i suddetti servizi esclusivamente allo scopo di consentire la loro liquidazione fino alla fine del primo trimestre 2025.
L’ESMA ha invitato i CASP ad avviare efficaci campagne di comunicazione mirate ad accrescere la consapevolezza degli investitori sull’impatto dell’applicazione delle previsioni di MiCAR sugli ARTs e gli EMTs non autorizzati nell’Unione Europea. L’ESMA si aspetta inoltre che i CASP implementino procedure che facilitino la liquidazione dei predetti ARTs ed EMTs o la loro conversione in cripto-attività MiCAR compliant.
Qui il link alla comunicazione