Con la Nota n. 50 del 9 maggio 2025, la Banca d’Italia ha ufficialmente dato attuazione, per i profili di propria competenza, agli Orientamenti congiunti delle AEV (JC/2024/28) previsti dall’art. 97, par. 1, del Regolamento MiCAR (UE) 2023/1114.
Gli Orientamenti, che si applicano a partire dal 12 maggio 2025, riguardano:
- modelli standardizzati per la redazione delle spiegazioni e dei pareri legali richiesti da MiCAR, in particolare:
- art. 17(1)(b)(ii) e art. 18(2)(e) (per i token non esclusi e non-EMT);
- test comune di classificazione giuridica delle cripto-attività, per valutare se rientrino o meno nel perimetro applicativo del MiCAR.
Destinatari: banche, SIM (classe 1 e non), emittenti di ART, IP e IMEL autorizzati all’emissione di ART, nonché qualsiasi soggetto che intenda prestare o già presti servizi su cripto-attività.
La Banca d’Italia richiama l’attenzione sul fatto che:
- il parere legale non può limitarsi alla classificazione formale, ma deve essere supportato da un’analisi giuridica approfondita;
- l’approccio comune previsto dagli Orientamenti non esaurisce tutti gli elementi utili a verificare la qualificazione giuridica dell’attività, lasciando margini di valutazione discrezionale alla Vigilanza.
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