Banca d'Italia: comunicazione all'EBA sulla volontà di conformarsi agli orientamenti in tema MiCAR

Con la Nota n. 52 del 19 maggio 2025, la Banca d’Italia ha recepito gli Orientamenti EBA/GL/2024/15 in materia di politiche, procedure e controlli interni per l’attuazione delle misure restrittive dell’UE e nazionali, ai sensi del Regolamento (UE) 2023/1113.

Gli Orientamenti si applicano a partire dal 30 dicembre 2025 e riguardano, tra gli altri:

  • banche, IMEL, IP, SIM, SGR, SICAV/SICAF, CASP (ai sensi del D.lgs. 231/2007);
  • succursali e intermediari esteri operanti in Italia;
  • Poste Italiane (per l’attività di Bancoposta).

I soggetti destinatari dovranno:

  • implementare policy e controlli di screening per evitare che fondi o cripto-attività siano messi a disposizione di soggetti destinatari di misure restrittive;
  • effettuare uno screening preventivo su ordinante e beneficiario per ciascuna transazione;
  • rivalutare periodicamente l’efficacia dei controlli, anche con riferimento alle procedure adottate dai PSP terzi con cui operano.

Per i bonifici istantanei, i PSP sono esentati dallo screening delle singole transazioni, ma devono effettuare verifiche giornaliere sull’intera clientela. In casi di basso rischio residuo, i PSP possono – sotto propria responsabilità – adottare lo stesso approccio anche per i trasferimenti domestici (Italia-Italia). Non si applica questa semplificazione ai CASP, che dovranno sempre effettuare lo screening in linea con gli Orientamenti.

Qui il link alla nota