Il 10 gennaio 2024, la Securities and Exchange Commission (SEC), ossia l’organo statunitense di vigilanza dei mercati di borsa, ha approvato gli exchange traded funds su Bitcoin (Bitcoin ETF), a seguito della richiesta pervenuta da diverse società[1].

Nel documento di approvazione pubblicato dalla SEC, l’Autorità dichiara che le proposte di Bitcoin ETF sono coerenti con la normativa finanziaria rilevante, e specificamente con il Securities Exchange Act del 1934 e le connesse norme di applicazione. In particolare, la Commissione afferma che le proposte sono conformi alla Sezione 6(b)(5) dell’Exchange Act, secondo cui le regole della borsa statunitense sono concepite per “prevenire atti e pratiche fraudolente e manipolative” e, “in generale, per proteggere gli investitori e l’interesse pubblico”; nonché alla Sezione 11A(a)(1)(C)(iii) dello stesso atto, che stabilisce che è nell’interesse pubblico e funzionale alla protezione degli investitori e al mantenimento di mercati equi e ordinati assicurare la disponibilità per broker, dealer e investitori di informazioni relative alle quotazioni e alle operazioni in titoli.

Qui il link alla dichiarazione del presidente della SEC, Gary Gensler.

Qui il link al provvedimento di autorizzazione dell’Autorità.

[1] Nello specifico, sono stati approvati gli ETF richiesti dalle seguenti società: VanEck, Bitwise, Fidelity, Franklin, Valkyrie, Hashdex, ArkInvest, Grayscale, BlackRock, WisdomTree, Invesco Galaxy.