Fabiano Colombini è Professore ordinario di Economia degli Intermediari Finanziari nell’Università di Pisa dove insegna altresì Economia e Tecnica dei Mercati Finanziari e Risk Management in Financial Institutions. Ha insegnato nell’Università di Cagliari e nell’Università LUISS G. Carli di Roma.
Ha partecipato a numerosi convegni scientifici a livello nazionale e internazionale, svolgendo relazioni, comunicazioni e interventi. I suoi interessi di ricerca ricomprendono:finanza aziendale, mercati finanziari,intermediari specializzati nel credito a media e lunga scadenza,rischi finanziari, asimmetrie informative e teoria degli intermediari finanziari, regolamentazione finanziaria, intermediari bancari,intermediari mobiliari, intermediari assicurativi,crisi finanziarie, bank governance, risk management, banking efficiency, capital management.
È membro del Comitato Scientifico per la valutazione della Collana diretta da Francesco Capriglione “Saggi e Monografie di Diritto dell’Economia” presso la CEDAM. È membro del Comitato Scientifico per la valutazione della Rivista Trimestrale di Diritto dell’Economia.
Su nomina del Governatore della Banca d’Italia è stato Presidente del Comitato di Sorveglianza del Banco Emiliano Romagnolo con sede a Bologna e componente del Comitato di sorveglianza della FCB Sim con sede a Mantova.
È stato consulente per l’elaborazione del progetto di ristrutturazione dell’Artigiancassa (Cassa per il credito alle imprese artigiane) con sede a Roma.
Appartenenza ad associazioni: Accademia Italiana di Economia Aziendale (AIDEA); Associazione Docenti Economia Intermediari e Mercati Finanziari(ADEIMF); Società Italiana di Storia della Ragioneria (SISR); Associazione Ex-Allievi della Scuola Superiore di Studi Universitari e Perfezionamento “S. Anna”.
È autore di 14 monografie a stampa in lingua italiana e in lingua inglese ed è autore di numerosi e diversi articoli su Riviste in lingua italiana e su Riviste in lingua inglese. Le pubblicazioni sono presenti sul sito: https://arpi.unipi.it
Il livello dello spread fra rendimenti dei titoli pubblici di un singolo paese e rendimenti dei titoli pubblici della Germania riflette nella sostanza le condizioni economiche e finanziarie di un singolo paese, esprimendo le indicazioni e il giudizio degli investitori sulla capacità dello stato nella restituzione del debito. Economia, finanza, politiche economiche e fiscali del singolo paese entrano nella piena valutazione e considerazione del pubblico degli investitori composto da investitori nazionali ed esteri.
La grande crisi finanziaria degli anni 2007-08 ha provocato cambiamenti epocali nel business degli intermediari finanziari rafforzando i legami con i mercati finanziari mediante l’utilizzo viepiù spinto degli strumenti inseribili nella securitisation e/o nei derivati. Ripercorrendo aspetti e filoni della grande crisi finanziaria e modalità applicative delle regole e della vigilanza a livello europeo dei nostri giorni, l’analisi sottolinea le relazioni con l’evoluzione della struttura bancaria, indicando l’esigenza per l’introduzione di mutamenti nelle regole e nella vigilanza, sia per la creazione dei presupposti al mantenimento del tessuto delle piccole e medie aziende che tendono al finanziamento presso le banche piccole e medie, e quindi per le basi alla crescita economica, sia per il non innalzamento del rischio sistemico.