Vincenzo Visco
Visco

Ministro delle Finanze dal1996 al 2000; Ministro del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica dal 2000 al 2001 e vice ministro dell’Economia con delega alle Finanze dal 2006 al 2008.

Laurea in Giurisprudenza all’Università di Roma, studi presso l’Istituto di Economia e Finanza dell’Ateneo romano e poi, presso l’Università della California a Berkeley. Vincitore di una borsa Stringher alla Banca d’Italia nel 1968, compie un periodo di perfezionamento nel Regno Unito presso l’Università di York.

Lasciata la Banca nel 1969, inizia la carriera accademica come assistente alla cattedra di Scienza delle Finanze retta da Cesare Cosciani. Dal 1973 è professore incaricato della stessa disciplina all’Università di Pisa, dove assume la titolarità della cattedra nel 1980. Docente all’Università LUISS di Roma dal 1988 al 2001. Dal 2001 è Ordinario di Scienza delle finanze all’Università La Sapienza di Roma.

Dal 1982 è socio della Società italiana degli economisti.

Ha pubblicato su FCHub:

Politica Economica

"È venuto il momento di ripensare il sistema fiscale". L'invito del governatore della Banca d'Italia Ignazio Visco, qualche settimana fa, conferma che i tempi sono maturi per riportare al centro del dibattito degli esperti il tema tasse. Ma può bastare evocare la flat tax per ridare equilibrio alla struttura del prelievo, su cui si sono stratificate nel tempo tante modifiche e troppe esenzioni? O non serve piuttosto un nuovo disegno complessivo? Come contributo, pubblichiamo qui una nostra sintesi dell'intervento di Vincenzo Visco al Convegno "Semplificazione fiscale e trasparenza per la crescita", in cui l'ex ministro delle Finanze propone la sua ricetta.