Alessandro Livi
Livi_piccola
  • Dottorando di ricerca in diritto dei mercati finanziari, vincitore del bando di concorso del dottorato di ricerca in diritto e tutela: esperienza contemporanea, comparazione, sistema giuridico – romanistico, 33° ciclo – A.A. 2017/2018,presso l’Università degli Studi di Roma di “Tor Vergata”;
  • Cultore delle materie di Diritto Commerciale e Diritto Privato Comparato presso l’Università degli Studi di Roma di “Tor vergata”;
  • Cultore della materia di Market Law and Regulation presso la Libera Università Internazionale degli Studi Sociali Guido Carli;
  • Ho collaborato, svolgendo la pratica forense, presso lo Studio Legale Associato Maviglia & Partners, occupandomi di Diritto societario, Diritto dei mercati finanziari, Diritto fallimentare e Diritto Bancario;
  • Dottore in legge con votazione di 110/110 presso l’Università degli Studi di Roma di “Tor vergata” con tesi in Diritto Privato Comparato, relatore Prof. Avv. Raffaele Lener, dal titolo: “Il diritto d’autore internazionale nella società digitale, tra nuove tutele e nuovi conflitti”.

Ha pubblicato su FCHub:

Mifid

Tra le modifiche introdotte nel Testo Unico della Finanza, con il d.lgs. 129/2017 (che segna il recepimento in Italia della direttiva MiFID II) una di quelle che ha fatto, e farà, più discutere è stata l’introduzione dell’art. 30 – bis. Tale disposizione, infatti, nell’ampliare le modalità di prestazione del servizio di consulenza in materia di investimenti da parte dei consulenti finanziari autonomi e delle società di consulenza, pone numerosi interrogativi. In un ottica di bilanciamento di interessi, se da un lato il legislatore, con tale norma, ha voluto riconosce l’interesse dei consulenti finanziari autonomi e delle società di consulenza ad operare fuori sede, dall’altro sembra aver “compresso” l’interesse dell’investitore e del mercato ad una completa e totale tutela nell’attività fuori sede.