Intervista a Paolo Petrolini, co-founder e COO di Salarify
Si chiama Earned wage access, ed è diffuso in molti paesi. Da noi entra con una startup italo-ungherese
Attendere lo stipendio a fine mese vi mette sotto stress e vi costringe a indebitarvi? La soluzione può venire dalla fintech. Entra sul mercato italiano Salarify, startup italo-ungherese fondata nel 2019 da Paolo Petrolini (nella foto) e Bence Radák, per offrire un servizio da noi ancora sconosciuto. Si chiama Earned Wage Access ed è lo strumento che consente ai lavoratori di accedere anticipatamente allo stipendio maturato ma non ancora erogato.
L’offerta di Salarify è rivolta alle aziende: sono queste che, grazie all’integrazione del servizio nella piattaforma gestionale delle buste paga, erogheranno ai propri dipendenti l’EWA come financial benefit. I dipendenti potranno quindi accedere all’app Salarify Pay, registrarsi con il codice fiscale, selezionare il datore di lavoro e la cifra da prelevare e in pochi clic accedere al proprio salario in qualsiasi momento. Un sistema che negli Usa è stato utilizzato 56 milioni di volte in un anno, per un valore pari a 9,5 miliardi di dollari.
«Il mercato del lavoro italiano sta affrontando una serie di sfide e cambiamenti, tra cui una crescente difficoltà nel reperimento del personale, l’accelerazione della digitalizzazione e un mutamento nelle esigenze dei lavoratori», afferma Paolo Petrolini, co-founder e COO di Salarify: «Da un lato, abbiamo le aziende che cercano di attrarre e trattenere i migliori talenti, dall’altro, i lavoratori cercano una maggiore flessibilità e condizioni lavorative più allettanti. Il benessere personale e la vita privata stanno diventando sempre più importanti, così come una cultura aziendale che rispecchia i valori etici dei lavoratori». SalarifyPay si inserisce in questo trend.
Che tipo di mercato immaginate in Italia, sia per tipologia clienti che quota mercato?
«Basandoci sulla nostra ricerca e sui recenti dati del mercato del lavoro italiano (per i dati vedi: https://it.adp.com/chi-siamo/ufficio-stampa/2023-01-24-il-mercato-del-lavoro-in-italia-nel-2023.aspx), osserviamo che esiste un ampio spettro di potenziali clienti per il prodotto Salarify Pay. Circa due terzi degli intervistati in Italia indicano la retribuzione come l’aspetto primario di un lavoro. Tuttavia, una significativa percentuale di lavoratori (41%) desidera una maggiore flessibilità nel lavoro, come la possibilità di condensare le ore lavorative in una settimana di quattro giorni, e oltre la metà accetterebbe una retribuzione inferiore se ciò significasse un migliore equilibrio tra lavoro e vita privata. Inoltre, circa il 45% dei dipendenti sarebbe disposto a cercare un nuovo impiego se il loro datore di lavoro richiedesse la loro presenza full-time in ufficio. Salarify Pay può aiutare a soddisfare le esigenze di flessibilità e di equilibrio lavoro-vita che molti lavoratori desiderano. Allo stesso tempo, può aiutare le aziende ad attrarre e trattenere i talenti offrendo un beneficio molto apprezzato. In termini di quota di mercato, data la mancanza di competitor diretti in Italia e l’ampio numero di potenziali clienti, crediamo che ci sia un’opportunità significativa per Salarify Pay di acquisire una quota di mercato considerevole. Tuttavia, è importante notare che il mercato è in continua evoluzione e dobbiamo continuare a monitorare attentamente le tendenze e adattarci di conseguenza».
Chi sono i vostri competitors?
«Nel contesto del mercato italiano e ungherese, non vediamo altre soluzioni che offrono l’Earned Wage Access (EWA) nel modo in cui lo fa Salarify. Questo ci pone in una posizione unica per guidare l’innovazione. In termini più ampi, a livello internazionale, ci sono alcune aziende che operano nel campo dell’EWA. Nel Regno Unito, Stati Uniti e Canada, ad esempio, esistono aziende come Payactiv, Wage Stream ed Earnin che offrono prodotti simili. Inoltre, in Spagna abbiamo notato la presenza di alcune aziende locali che offrono servizi di EWA.
Tuttavia, crediamo che la nostra offerta sia unica nel suo genere. Salarify si impegna a fornire un servizio che sia allo stesso tempo vantaggioso per i datori di lavoro e per i dipendenti, con un forte focus sulla trasparenza, la flessibilità e il sostegno al benessere finanziario dei dipendenti».
Quanto l’EWA si differenzia da soluzioni tipo la cessione del quinto?
«L’Earned Wage Access (EWA) e la cessione del quinto sono entrambi strumenti che permettono ai dipendenti di accedere ai loro guadagni in anticipo, ma sono fondamentalmente diversi per molti aspetti. La cessione del quinto è una forma di prestito, che prevede un impegno finanziario a lungo termine e l’obbligo di restituire l’importo preso in prestito, con gli interessi. Questo può spesso portare a un ulteriore stress finanziario per il dipendente.
Al contrario, l’EWA non è un prestito. Si tratta piuttosto di un accesso anticipato ai salari già guadagnati, ma non ancora pagati. Non ci sono interessi o debiti da ripagare. Invece, quando arriva il giorno di paga, al dipendente viene semplicemente pagato il saldo rimanente dopo che sono stati detratti gli importi anticipati tramite l’EWA. Inoltre, l’EWA offre una maggiore flessibilità rispetto alla cessione del quinto. I dipendenti possono scegliere di accedere ai loro salari in anticipo quando ne hanno bisogno, piuttosto che essere vincolati a un accordo di pagamento fisso. Questa flessibilità può aiutare a gestire meglio le spese impreviste o a navigare in periodi di fluttuazione dei redditi. In sintesi, mentre la cessione del quinto può essere utile per alcune persone in determinate circostanze, l’EWA offre un’opzione più flessibile e meno onerosa per i dipendenti che hanno bisogno di accedere ai loro guadagni in anticipo».
Le imprese italiane sono davvero pronte all’introduzione dell’earned wage access (EWA)?
«Da quando abbiamo iniziato la nostra “product discovery” in Italia per Salarify, abbiamo notato un crescente interesse per l’Earned Wage Access (EWA) tra le aziende italiane. Il nostro studio ha evidenziato che molte imprese italiane sono pronte e aperte all’introduzione dell’EWA. Riconoscono il valore che può portare non solo ai dipendenti ma anche alla loro organizzazione nel suo complesso. Per i datori di lavoro, l’EWA può contribuire a migliorare la soddisfazione dei dipendenti e la loro fedeltà all’azienda. Inoltre, può rappresentare un vantaggio competitivo nel mercato del lavoro, poiché sempre più lavoratori cercano flessibilità nei loro guadagni».
L’adozione dell’EWA come può creare valore e innovazione nel mondo del lavoro?
«L’adozione dell’Earned Wage Access (EWA) può creare valore e innovazione nel mondo del lavoro in vari modi:
Inoltre, l’EWA può rappresentare un nuovo paradigma tecnologico nella gestione delle finanze personali. Aggiungendo un nuovo strumento come l’EWA al proprio arsenale, i dipendenti possono avere un maggiore controllo sulle proprie finanze e una maggiore flessibilità nel gestire i propri bisogni finanziari. Questo può portare a una maggiore autonomia finanziaria e a una migliore gestione delle finanze personali.
In conclusione, l’EWA può portare valore e innovazione sia alle aziende che ai dipendenti, contribuendo a creare un ambiente di lavoro più equo, trasparente e flessibile».
L’accesso anticipato allo stipendio maturato potrà avere effetti sui consumi e sull’attuale periodo inflazionistico?
«L’accesso anticipato allo stipendio maturato potrebbe effettivamente avere un impatto sui consumi e sull’attuale periodo inflazionistico, ma è importante sottolineare che gli effetti specifici possono variare in base a numerosi fattori. L’EWA può stimolare i consumi, permettendo ai lavoratori di accedere ai loro stipendi più rapidamente. Questo può aiutare a gestire i consumi nel tempo, permettendo ai lavoratori di fare acquisti o pagare le bollette quando ne hanno bisogno, invece di aspettare il giorno di paga. Questa maggiore flessibilità potrebbe portare a una maggiore stabilità finanziaria e stimolare i consumi. Per quanto riguarda l’inflazione, l’impatto dell’EWA è più incerto. Se l’EWA stimola i consumi e aumenta la domanda di beni e servizi, potrebbe mettere una certa pressione al rialzo sui prezzi. Tuttavia, l’inflazione è influenzata da una vasta gamma di fattori, e mentre l’EWA potrebbe avere un effetto sugli individui e sulle loro decisioni di consumo, il suo impatto sull’inflazione generale potrebbe essere limitato, dato che non aumenta la quantità totale di denaro che un lavoratore guadagna, ma semplicemente ne anticipa l’accesso. In conclusione, l’EWA può influenzare le decisioni di consumo, ma il suo impatto sull’inflazione generale è probabilmente limitato. È sempre importante monitorare attentamente queste dinamiche nel tempo».