Nel 2017 l’incidenza dei prestiti deteriorati per le maggiori banche si è ridotta di un quinto. A tale flessione hanno contribuito sia operazioni di cessione di crediti deteriorati sia l’attività di recupero interno. In particolare, le cessioni sul mercato e le cancellazioni dai bilanci bancari hanno totalizzato 35 miliardi di euro (8 nel 2016). Il tasso di copertura delle esposizioni deteriorate è salito al 53%, tuttavia gli orientamenti della BCE sono per un ulteriore aumento degli accantonamenti e per un più rapido smaltimento delle sofferenze dai portafogli bancari. Le nuove insolvenze, valutate in rapporto ai prestiti, sono tornate sui livelli antecedenti la crisi finanziaria globale. Le banche hanno recuperato redditività e rafforzato il patrimonio. Quali sfide e quali opportunità pongono oggi i crediti problematici alle banche e agli altri operatori italiani?
Ne discutono Francesco Minotti, Jaap Spronk, Giorgio Di Giorgio, Paolo Angelini, Claudio Cacciamani, Raffaele Lener, Maria Teresa Bianchi, Giovanni Ferri, Edoardo Ginevra, Patrizio Messina, Carlo Milani, Alberto Sondri, Franco Tutino, Paolo Zisa,