Minerva Lab

Ristrutturazioni del tessuto produttivo tra pandemia e inflazione: comportamenti, persistenze e transizioni d’impresa
di Stefano Costa, Stefano De Santis, Giovanni Dosi, Angelica Sbardella, Maria Enrica Virgillito

Dal 2020 il tessuto produttivo e il sistema delle imprese italiano sono stati attraversati dall’avvicendarsi di due profonde crisi. La prima dovuta allo shock pandemico, la seconda legata all’inflazione. Le due crisi rappresentano due shock asimmetrici le cui conseguenze si sono manifestate in un lento processo di ristrutturazione, la cui dimensione strutturale non è ancora del tutto chiara. Lo scopo dello studio si articola in tre distinte domande: la prima riguarda investigare se e in che misura i tratti comportamentali delle imprese nella fase pre-shock sono rimasti invariati o sono mutati post-shock. La seconda riguarda se e in che misura la tassonomia produttiva italiana pre- e post-shock sia cambiata o sia rimasta immutata. La terza riguarda la misurazione di eventuali processi di transizione nei livelli della tassonomia produttiva. Compariamo pertanto due dataset di alto livello qualitativo che informano sui cosiddetti tratti comportamentali delle imprese, le Indagini Multiscopo del Censimento Permanente delle Imprese (IMCPI) raccolte rispettivamente nel 2019 e 2022, poi integrate con i registri delle imprese (Frame-SBS). Persistenze e transizioni sono i processi strutturali che accompagnano le ristrutturazioni di impresa. Le analizziamo e interpretiamo a partire dalla teoria di impresa capability-based.

Il testo è tratto dall'articolo pubblicato su:

EI_1-2024

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