CRIF
Il bisogno di credito di imprese e famiglie

Più del 40 per cento delle richieste di credito da parte delle imprese riguarda importi inferiori ai 10 mila euro. Sotto i 5.000 sono addirittura il 32,6 per cento. Sono i dati Crif dell’ultimo trimestre dell’anno passato, appena pubblicati, che illuminano lo stato in cui si trova gran parte delle imprese, sia individuali che in forma di società di capitali.

Sono in flessione le richieste di credito per importi superiori a 50 mila euro, mentre la miriade dei piccoli imprenditori e artigiani hanno aumentato il ricorso allo sportello: se sia più un segno di crisi o un indice di vitalità per nuove attività lo potrà dire a consuntivo solo il dato della mortalità delle imprese. Di certo la domanda di credito è in aumento non tanto in rapporto al 2017 (solo un più 0,9 per cento), ma rispetto agli anni precedenti: più 17 sul 2912, più 8 sul 2014.

Anche le famiglie hanno aumentato la richiesta di prestiti nel corso del 2018. Sempre Crif, tirando le somme dell’intero anno, segnala una crescita del 5 per cento. Anche qui, sotto i 5.00 euro si concentra la maggioranza delle richieste di prestito finalizzato, il 60 per cento. Sotto i 10 mila euro si concentra invece il 50 per cento dei prestiti personali. Quasi fermo (l’anno si è chiuso con una lieve flessione dello 0,6 per cento) il mercato dei mutui, valore medio 127 mila euro.