I DATI OCSE
Disoccupati boom

Due milioni di disoccupati in più nell’area Ocse registrato nel mese di marzo, rispetto a febbraio. Soprattutto donne e giovani. Il dato porta il tasso di disoccupazione dell’area dal 5,2 per cento al 5,6. Ad aprile le statistiche registrano un peggioramento drammatico: negli Usa il tasso di disoccupazione sale al 14,7 dal 4,4 per cento, in Canada al 13 dal 7,8. Nell’area euro la statistica si ferma al dato di marzo, che del 7,4 per cento contro il 7,3 di febbraio.

A parte la discrepanza della tempistica, per cui il peggioramento dovuto al lockdown, più stretto in aprile, non è stato ancora registrato nell’area euro, c’è una differenza di fondo nella classificazione di “disoccupato”: in Nordamerica chi è comunque congedato dal lavoro, anche per un breve periodo, è considerato “unemployed”; in Europa, dove seguono le linee guida dell’ILO, i congedi temporanei, con prospettiva di ritorno al lavoro in un breve periodo, non lo è.