BORSE/L'opinione di UBS
Consigli per gli acquisti

Turbati dall’up&down delle Borse? Disorientati dall’inflazione in salita e dalle aspettative di rialzo dei tassi? Tranquilli, lo sono anche gli analisti. Che però hanno l’onere di distillare comunque i loro consigli. Ubs, per esempio, ha fatto una comparazione focalizzandosi sul mercato dei titoli europei, e costruendo la graduatoria delle correzioni che il mercato Toro ha subito dal 1990 in poi.

Che cosa ne viene fuori? Che la correzione è durata molto meno rispetto ai 28 casi storici, che la correzione dei valori è mediamente inferiore, e che la caduta è meno disastrosa rispetto a Wall Street. Il risultato rafforza il mood corrente che vede il Vecchio continente come il luogo più propizio per investire quest’anno.

Naturalmente non senza alcuni avvisi importanti per i naviganti.

Come si vede dai grafici in pagina (in uno la performance dei settori nell’ultimo anno in Europa, nell’altro i settori su cui puntare), anche se le borse dovessero imboccare una fase “orso”, i margini di manovra non mancano.

La performance in Borsa dei settori (variazione percentuale negli ultimi 12 mesi)

Fonte: MSCI, Thomson Datastream, UBS European Equity strategy

Innanzitutto, come primo, ovvio, consiglio gli analisti di Ubs suggeriscono di resistere alla tentazione di uscire dal mercato nei momenti di panico, ma anzi di inserire degli “stabilizzatori” in portafoglio, come titoli del settore healthcare, o degli hedge fund disegnati per guadagnare quando tutto il resto crolla.

La strategia d’investimento in Europa: i titoli su cui puntare maggiormente

Fonte: UBS European Equity strategy

Suggeriscono poi di non trascurare il settore Tech, anche se è tra quelli che ha perso di più, ma puntando su tre comparti: Intelligenza artificiale, big data e cybersecurity. E infine guardare all’energia, che in questa fase può reagire in positivo rispetto alle tensioni geopolitiche.