A cura di “Arion Investment Management” & “Saverio Giorgio”
Perché una rubrica sulle materie prime? Perché esse rappresentano un pilastro fondamentale dell’economia globale e, in un mercato che si evolve rapidamente, dove domanda e offerta variano costantemente, questa rubrica si propone di studiare e discutere tutto ciò che può essere alla base dell’elaborazione di strategie efficaci per il futuro
I contenuti della rubrica si rivolgono a due pubblici strategici e complementari: i professionisti del mondo finanziario e i policy maker.
L’ambito rivolto ai professionisti del settore finanziario riguarda la proposta di contenuti e analisi qualificate, nonché prospettive strategiche e osservazioni sulle tendenze emergenti nei mercati delle materie prime, con l’obiettivo di supportare gli operatori nell’interpretazione delle dinamiche di volatilità e ciclicità e nella definizione di scelte di investimento a breve, medio e lungo termine.
Da notare che anche le azioni delle società minerarie che estraggono minerali critici stanno registrando un forte rialzo (Critical Minerals Stocks Jump as US Signals Purchases), generando così nuove opportunità di investimento e dinamiche di mercato rilevanti per gli operatori finanziari. Parallelamente, per i policy maker, la finalità è stimolare l’inclusione di tali tematiche nelle politiche economiche e nelle regolamentazioni innovative, volte a favorire la stabilità dei mercati attraverso la promozione di trasparenza, resilienza e un equilibrio armonioso tra domanda e offerta a livello globale. A tal riguardo, si segnala che alla fine di questo 2025 il Canada ha annunciato la creazione di un fondo sovrano da 2 miliardi di dollari canadesi destinato ai minerali critici (Canada Launches $1.4 Billion Sovereign Fund for Critical Minerals), verosimilmente con l’obiettivo di rafforzare la competitività nazionale e favorire lo sviluppo responsabile delle filiere dei minerali critici.
Gli obiettivi perseguiti sono sfidanti e di notevole rilevanza, poiché si tratta di sintetizzare in poche cartelle strumenti teorici e conoscenze tecniche approfondite finalizzate a sostenere processi decisionali efficaci e informati in un contesto economico caratterizzato da continua evoluzione.
Come anticipato nell’intervista intitolata “HEDGE FUND E COMMODITIES: COME CONVERTIRE L’INSTABILITÀ E LA VOLATILITÀ IN VANTAGGI COMPETITIVI NEI MERCATI FINANZIARI”, pubblicata nel numero 4 (Luglio-Agosto 2025) di Rivista Bancaria – Minerva Bancaria, verranno forniti regolarmente aggiornamenti, analisi e commenti sulle dinamiche interne al mercato delle materie prime, soggetto a molteplici fattori macroeconomici, nonché alle complesse interazioni di domanda e offerta e ai cambiamenti strutturali che caratterizzano i mercati globali.
Per quanto attiene le dinamiche del mercato si osservano fasi alternate, di diversa durata, espansione e contrazione dei prezzi, che possono determinare impatti significativi su scala mondiale. A titolo esemplificativo, oltre al noto rialzo del prezzo del gas nel 2022, si segnala come eventi di volatilità eccezionale abbiano interessato altri settori: il prezzo del petrolio ha toccato valori negativi nel 2020, il costo del cacao ha registrato un incremento superiore al 200% per poi subire una brusca discesa di circa il 40%, mentre il prezzo del caffè è aumentato di circa il 100% negli ultimi dodici mesi.
Questa forte variabilità, spesso ciclica, riflette la complessità e l’interconnessione dei mercati internazionali e sottolinea l’importanza di adottare un approccio analitico specialistico e approfondito. Tuttavia, la volatilità è considerata un’opportunità nei mercati delle materie prime, se si opera con circa 15-20 prodotti selezionati. In questo modo si privilegerebbero strategie con vantaggi chiaramente identificabili, spesso basate su inefficienze di mercato, come l’arbitraggio tra prodotti quotati su diverse borse.
Tra gli esempi si possono citare le strategie di “cash-and-carry”, che si sostanziano nell’acquisto della materia prima e vendita di un contratto futures, e le strategie “relative value”, che consistono nell’acquisto di un future su una materia prima e nella vendita di un altro future su un prodotto dello stesso settore. Vi è poi il classico principio della diversificazione, che nel caso di tali prodotti si sostanzia in strategie, gestite da portfolio manager specializzati e con un solido background, che consente di affrontare efficacemente mercati complessi e volatili come quelli delle materie prime degli ultimi anni.
Tuttavia, come ben noto, non esistono “sfere di cristallo”per predire il futuro e solo attraverso un’analisi rigorosa e puntuale è possibile identificare nella maniera più precisa possibile i potenziali trend futuri, al fine di coglierne le opportunità di investimento più promettenti, trasformando così la volatilità e l’instabilità in leve strategiche competitive. Tale prospettiva rappresenta un elemento imprescindibile per operatori finanziari, investitori e professionisti del settore che intendono posizionarsi con successo in un contesto di mercato in continua evoluzione.
La rubrica si propone di offrire un punto di riferimento autorevole e aggiornato attraverso gli interventi dei suoi principali curatori – Arion Investment Management e Saverio Giorgio. I contributi pubblicati analizzeranno approfonditamente le molteplici connessioni tra il mondo delle materie prime e il complesso sistema degli intermediari creditizi e finanziari, offrendo contenuti di rilievo e attualità.
Oltre quanto brevemente accennato, andranno inoltre presentati brevi commenti e riflessioni sugli eventi mondiali più significativi del settore, come la rinomata LME Week, l’appuntamento annuale che riunisce a Londra, nel mese di ottobre, i principali operatori del mercato dei metalli.
La rubrica sarà pubblicata sia in italiano che in inglese. Le versioni italiane appariranno sul sito web FCHub (link: https://fchub.it) e tra i suoi contatti, mentre le versioni inglesi saranno ospitate sul sito web Arion Investment Management (link: https://www.arioninvestmentmanagement.com).
***
Per offrire un quadro il più completo possibile sul settore delle materie prime, la rubrica accoglierà con favore i contributi di professionisti, accademici ed esperti che operano o studiano questo settore, al fine di stimolare e arricchire il dibattito con prospettive diverse e competenze rilevanti a livello globale.
Per la sottomissione di articoli, analisi e approfondimenti, si prega di utilizzare il seguente indirizzo: (saverio.giorgio@outlook.it). I contributi selezionati saranno pubblicati in italiano o inglese nella versione digitale della rubrica (link: https://fchub.it) e diffusi attraverso un network esclusivo di alto profilo.
La partecipazione al dibattito è aperta e i contributi saranno presi in considerazione per la pubblicazione. In breve, l’intenzione è quella di creare e coltivare uno spazio basato su discussioni informate, stimolanti e costantemente aggiornate sulle dinamiche e le tendenze di un mercato globale in continua evoluzione.