Laureato in Economics presso l’Università degli Studi di Torino, ha svolto attività di ricerca presso il Center for Research on Pensions and Welfare Policies (CeRP) del Collegio Carlo Alberto. Economista, in REF Ricerche svolge attività di analisi, ricerca e consulenza sulla regolazione economica dell’energia, del servizio idrico e dell’ambiente. È responsabile del palinsesto delle attività sui rifiuti del think tank
Rispetto all'obiettivo europeo di far crescere il Pil senza far crescere anche i rifiuti prodotti dalle attività economiche, l'Italia è maglia nera, mentre Francia Germania hanno già imboccato la strada virtuosa del disaccoppiamento. Una possibile soluzione? Rendere più semplice la trasformazione degli scarti in sottoprodotti, da reimmettere nel ciclo produttivo
Il sindaco Gualtieri a Roma e la Regione Sicilia hanno deciso di investire in termovalorizzatori, per ridurre i rifiuti in discarica e produrre energia nell'ottica di una transizione verso l'economia circolare. Eppure questa tecnologia non compare nella Tassonomia, il testo-guida della Ue che indica le attività economiche eco-sostenibili. Un'esclusione che equivale a una penalizzazione