Massimo Paolo Gentili
Gentili

Massimo Paolo Gentili fondatore di Gentili & Partners boutique di consulenza basata a Milano, Lussemburgo e Londra che unisce Commercialisti e Avvocati, specializzati in diritto dei mercati finanziaro, societario e consulenza aziendale a tutti i tipi di financial institutions e fondi di investimento, nonché Club Deal e Family Office. 

Ricopre numerose cariche in financial organisations in diverse giurisdizioni e ha pubblicato numerosi libri, tra cui “The SICAVs. Luxembourg UCITS and non-UCITS investmentcompanies” e “La valutazione degli Intermediari Finanziari”.

Basato in Lussemburgo da oltre 10 anni, viaggia regolarmente tra le principali piazze finanziarie Europee. Laureato in Business Administration alla Università Bocconi di Milano, ha inziato la sua attività in quella che ora è PWC, per poi ricoprire la carica di CFO alla Gemofin SIM e alla Gemofid. Ha fondato la sua practise nel 1994. 

Ha partecipato nel 2004 come Equity Partner al MBO di TMF Group, contribuendo al suo sviluppo sino al 2018, quando il Gruppo che contava 125 uffici in 83 paesi è stato venduto a CVC Capital Partners.

Ha pubblicato su FCHub:

Regolazione

La normativa vigente individua due tipologie di comitati endo-consiliari, i comitati con funzioni esecutive e i comitati con funzioni istruttorie-consultive-propositive. Soltanto i primi trovano disciplina nel Codice Civile, all’articolo 2381, che stabilisce che il consiglio di amministrazione può delegare proprie attribuzioni a un comitato esecutivo composto da alcuni dei suoi componenti. I secondi, invece, sono organi che, sempre all’interno del consiglio di amministrazione, non hanno compiti esecutivi/gestori e non limitano i poteri decisionali e la responsabilità dell’organo aziendale all’interno del quale sono creati, venendo istituiti al solo fine di facilitare e coadiuvare i lavori dello stesso organo, incrementandone l’efficienza e l’efficacia. Un particolare ruolo di impulso in riferimento ai comitati istruttori-consultivi-propositivi è stato svolto da Borsa Italiana, con il Codice di Autodisciplina, a cui hanno poi fatto seguito le disposizioni nazionali inerenti la corporate governance delle banche, oltre che quelle in materia di organizzazione e procedure degli intermediari finanziari.

Regolazione

London is the European financial centre, where a number of professionals and service providers can help startups to enter the financial arena. The financial sector has developed and flourished due to the rigorous and pro-active supervisory approach of the Financial Conduct Authority (FCA) and the Prudential Regulation Authority (PRA). Among the different types of legal structures that firms can adopt to conduct regulated activities there is the “Appointed Representative” (AR), that permits flexibility, allows to control the initial costs and is therefore a very appealing operating model for smaller firms starting their operations in London.

Regolazione

Negli ultimi anni, per effetto delle innovazioni tecnologiche, il settore finanziario è stato interessato da grandi trasformazioni di scenario con l’ingresso nel mercato di nuovi attori. In questo contesto, la competitività degli intermediari capaci di adattarsi ai repentini cambiamenti del mercato, passa attraverso il ruolo strategicamente rilevante della governance. Un buon sistema di governo societario ed efficaci assetti organizzativi costituiscono una condizione essenziale per il perseguimento degli obiettivi aziendali. In particolare, l’attenzione è posta sulla figura del Consigliere indipendente, un soggetto esperto, dinamico e slegato dalla gestione vera e propria della società, che partecipa allo sviluppo delle strategie. Tuttavia, occorre definire meglio i ruoli e i compiti da assegnare a questa figura laddove si tratta di un istituto che, non avendo dei veri e propri fondamenti nel nostro ordinamento societario, in quanto di derivazione anglosassone, non è contemplato dal Codice Civile nazionale.

Massimo Paolo Gentili
Mercato Finanziario

Molti operatori del settore finanziario rivedono le loro modalità di presenza nei vari Paesi. Scegliendo le giurisdizioni più strategiche. Senza tralasciare l’apertura di succursali in alcuni Stati membri dell’Unione europea considerati determinanti dal punto di vista commerciale

Mercato Finanziario

In un mercato che abbonda di informazioni cresce il bisogno di riservatezza. Così aumentano le società fiduciarie italiane. Ecco come banche e professionisti difendono la privacy.