Sussiste la competenza dell’ACF a decidere le controversie relative al servizio di investimento accessorio di custodia e amministrazione di strumenti finanziari per conto dei clienti quando è prevalente il profilo di investimento dell’operazione: ossia quando, in applicazione del principio della domanda, il ricorrente contesta profili che riguardano l’impossibilità di negoziare strumenti finanziari a causa del loro mancato o tardivo trasferimento da un dossier titoli ad un altro. Nel caso di specie, non può non rilevarsi che un lasso temporale di oltre tre mesi per effettuare il trasferimento di un dossier titoli non può dirsi ragionevole, atteso anche che l’Intermediario non ha segnalato particolari problematiche tecniche o operative emerse in tale periodo, determinate da circostanze esterne alla sua volontà che hanno determinato la dilatazione dei tempi necessari al trasferimento del dossier titoli.

Decisione n. 6295
(ID Ricorso: 8461)
Data: 2 Febbraio 2023
Voce principale: servizio di custodia e amministrazione di titoli
Voci secondarie: cmpetenza dell’ACFimpossibilità di negoziareirragionevolezza del tempo impiegato dall’intermediariotardivo trasferimento del dossier titoli