Filippo Annunziata – Antonella Sciarrone Alibrandi (a cura di) “Criptoattività - La disciplina europea nel contesto globale”, Il Mulino Bologna, 2024 pagg.340, Euro 30,00
Un approccio scientifico e pragmatico al mondo delle cripto attività, alla vigilia della piena entrata in vigore a fine di anno della Market in Crypto assets Regulation
Con la piena entrata in vigore dalla fine di quest’anno del Regolamento n.1114 del 2023 dell’Unione Europea MICAR – Market in Crypto assets Regulation il misterioso e complesso mondo delle cripto attività (nomen omen) completa il processo di graduale inserimento nel panorama normativo italiano.
Dalla diffusione del Protocollo relativo al Bitcoin, avvenuto circa 16 anni fa, questo mondo si è contraddistinto, da un lato per le implicazioni ideologiche, che hanno ispirato sia i suoi fautori, sia i suoi detrattori, dall’altro per le caratteristiche (volatilità delle quotazioni, facile permeabilità agli aspetti di patologia economica, inclusa la criminalità organizzata) che hanno destato un serio allarme presso le Autorità Monetarie e le altre Authorities, poste a presidio del corretto e trasparente funzionamento dei mercati finanziari.
Va, comunque, dato atto all’Unione Europea, una volta tanto, di aver configurato una cornice legislativa di questo fenomeno delle cripto attività, che, pur con le inevitabili carenze e gli auspicabili aggiustamenti e adeguamenti legati agli effetti di un’incessante innovazione tecnologica, segna un punto fermo di riferimento di certezze giuridiche e di tutela dei diritti, a differenza di quanto sta avvenendo in altri mercati finanziari, in primis in quello statunitense e in altri delle principali potenze economiche asiatiche.
Ecco perché va accolto con grande attenzione questo volume collettaneo, curato da Filippo Annunziata, Docente di Diritto dei Mercati Finanziari presso l’Università Bocconi di Milano e da Antonella Sciarrone Alibrandi, Docente di Diritto dell’Economia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, che, attraverso i 17 contributi scritti da docenti e cultori della materia, si propone di offrire al lettore un triplice obiettivo: una visione generalista del fenomeno delle cripto attività; un’analisi del Regolamento MICAR e del suo collocamento nell’ambito del diritto finanziario dell’UE; infine, una valutazione di alcuni profili specifici di sicuro interesse e di stimolante prospettiva.
L’accennata tripartizione di obiettivi si riflette nell’architettura di questo libro. Infatti, i primi 5 contributi, raccolti sotto la comune insegna di “Policy e tendenze globali”, scritti da Fabio Bassan, da Valeria Portale, Francesco Bruschi e Giacomo Vella, da Donato Masciandaro, da Raffaele Lener e Salvatore Luciano Furnari e da Paola Lucantoni, portano il lettore ad approfondire una prima visione generalista del mondo delle cripto attività, con spunti interessanti in tema di Fintech, Blockchain, moneta digitale e di sintetica comparazione di 3 diversi sistemi di regolazione, sviluppatisi negli Stati Uniti, in Svizzera, e a Singapore.
I successivi 7 contributi, scritti da Filippo Annunziata e Antonella Sciarrone Alibrandi, da Paolo Giudici, da Ugo Malvagna, da Andrea Minto, da Chiara Mosca, da Stefano Lombardo e da Valerio Lemma, approfondiscono diversi aspetti del MICAR: dalla sua collocazione nell’ambito del diritto finanziario dell’UE, alle specificità degli Assets Referenced Tokens (ART) e degli E-Money Tokens (EMT), alla disciplina degli abusi di mercato, alla vigilanza sul mercato delle cripto attività e ai poteri delle Authorities europee.
Nei 5 capitoli con cui si conclude il libro, scritti da Mario Cian e Claudia Sandei, da Nicola de Luca, da Nicola de Giorgi, da Federico Riganti e Michele Siri, e da Eugenia Macchiavello, sono affrontate interessanti problematiche di diritto societario, di connessioni con la disciplina antiriciclaggio, con la sostenibilità ambientale e con la possibile inclusione delle cripto attività nel finanziamento della green e della sharing economy.
In definitiva, la panoramica offerta da questo libro, in cui il lettore potrà beneficiare anche della disponibilità di un robusto apparato bibliografico, si rivela utile per un primo approccio scientifico e anche pragmatico al mondo delle cripto attività, nel momento in cui la legislazione europea, come già detto, entra nella sua completa validità nel nostro Paese. Inoltre, il quadro di opportunità e criticità che emerge dai diversi contributi, rappresenta un significativo, solido punto di partenza per ulteriori approfondimenti ed affinamenti che, certamente non verranno a mancare, già dai prossimi mesi, in questo ambito.