Pietro Reichlin
Reichlin

È professore ordinario di macroeconomia alla LUISS. Laureato in Scienze Economiche alla Sapienza nel 1981, ha conseguito un PhD in economia alla Columbia University nel 1987.

È Research Fellow del CEPR (Center for Economic Policy Research), membro dell’Advisory Board della rivista Research in Economics, membro del Comitato Territoriale Centro-Sud del Banco Popolare. È stato Jean Monnet Fellow presso l’Istituto Universitario Europeo, professore di ruolo presso l’Università di Napoli, l’Università di Chieti e la Sapienza di Roma, visiting professor alla University of Pennsylvania, la UC Los Angeles, la Columbia University. Nel 2011-2012 è stato Prorettore alla Ricerca della LUISS G. Carli e nel 2007-2008 membro del Comitato Scientifico del Centro Studi della Confindustria.

È autore di diverse pubblicazioni scientifiche su riviste internazionali e di tre volumi: Pensare la sinistra (Laterza, bari, 2013), Quesnay visto da Pietro Reichlin (LUISS U.P., 2008) e Equilibri competitivi ed economie dinamiche (Carocci, 1998). Ha collaborato per del Sole 24 Ore e dell’Unità.

Ha pubblicato su FCHub:

Regolazione

Perché l'Accademia svedese ha scelto di premiare Milgrom e Wilson? Come massimi esponenti della teoria delle aste -l’applicazione più importante del disegno dei meccanismi - con i loro contributi hanno consentito di risolvere problemi relativi al modo migliore di aggiudicare beni oggetto di asta. E massimizzare il guadagno del soggetto assegnatario

Politica Economica

Falso per Cipolletta. Pressione fiscale simile agli altri paesi europei. Ma il carico fiscale resta mal distribuito. E il debito pubblico? E la spesa pubblica? A spasso tra i quesiti di una teoria fuori dal coro.